SILOS Sistema Informativo Legge Opere Strategiche

Ferrovie

FERROVIE / Direttrice Salerno-Reggio Calabria / Variante alla linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria in località Cannitello

SCHEDA N. 43

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Costo
  • Dati monitoraggio
  • Dati delibere CIPESS o Allegati infrastrutture ai DEF
Quadro finanziario

Quadro finanziario al 31/08/2023

Localizzazione
Cup
SISTEMA INFRASTRUTTURALE

Ferrovie

Soggetto titolare

RFI SpA

Descrizione

L’intervento consiste in una variante, della lunghezza di circa 1,150 km, dell’esistente linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria in località Cannitello, da realizzare in affiancamento al tracciato esistente. Nell'impostazione originaria l’intervento mirava a liberare le aree interessate dalle opere di fondazione della torre est del Ponte sullo Stretto di Messina. Successivamente è stato considerato come intervento finalizzato a migliorare ed implementare il sistema della rete ferroviaria regionale ed oggi è tornato ad essere un intervento propedeutico alla costruzione del Ponte.

PNRR-PNC

No

Opera commissariata

No

Dati storici

2001
La delibera CIPE n. 121 comprende il “Ponte sullo Stretto di Messina”, con un costo di 4.957,986 Meuro, e l’”asse ferroviario Salerno-Reggio Calabria-Palermo-Catania”, con un costo di 12.291,67 Meuro.
2002
L’Intesa Generale Quadro tra Governo e Regione Calabria, sottoscritta il 16 maggio, comprende le infrastrutture “Ponte sullo Stretto di Messina e relative opere di collegamento” e “tratta calabrese della linea ad alta capacità ferroviaria Napoli – Battipaglia – Reggio Calabria”.
2003
Il CIPE, con la delibera n. 66, approva il progetto preliminare del Ponte sullo Stretto di Messina”.
In data 27 novembre viene sottoscritto un Accordo di programma tra MIT, MEF, Regioni Calabria e Sicilia, RFI Spa e ANAS Spa.
2004
RFI Spa, in qualità di soggetto aggiudicatore, in data 9 giugno, trasmette il progetto definitivo ai soggetti interessati, con eccezione del Ministero dell’ambiente, al quale è stato trasmesso in data 25 giugno.
Il 28 luglio la Commissione VIA verifica l’ottemperanza del progetto definitivo alle prescrizioni del provvedimento di compatibilità ambientale, senza emettere ulteriori prescrizioni.
Il 29 luglio si tiene la Conferenza di Servizi.
2005
Nelle sedute CIPE del 29 luglio e del 3 agosto, l’intervento “variante di Cannitello” viene esaminato ma non deliberato a causa dell’opposizione della Regione Calabria e della presenza di un parere sfavorevole del Ministero per i beni e le attività culturali.
2006
La Segreteria del CIPE, con nota del 27 gennaio, con riferimento al parere sfavorevole della Regione Calabria espresso nella seduta preparatoria del 24 gennaio, invita il MIT a valutare se ricorrono le condizioni per esperire la procedura prevista dal D.Lgs. 190/2002, nei casi di dissenso della Regione e se quindi la proposta di approvazione possa essere sottoposta alle definitive determinazioni del CIPE ovvero se sia ipotizzabile una soluzione diversa.
L’8 febbraio il MIT trasmette al CIPE la relazione istruttoria della “variante alla linea ferroviaria Salerno–Reggio Calabria in località Cannitello - progetto definitivo opera provvisionale”.
Il 22 marzo la Regione Calabria esprime parere favorevole alla realizzazione della “variante di Cannitello” subordinatamente alla condizione che l’opera non sia condizione essenziale alla realizzazione del Ponte sullo Stretto ma serva soltanto a migliorare ed implementare il sistema della rete ferroviaria regionale.
In data 26 marzo viene sottoscritto il contratto tra la Stretto di Messina Spa e la Società Impregilo, capogruppo mandataria del raggruppamento temporaneo d’imprese (RTI), per l’affidamento a Contraente generale della progettazione definitiva, esecutiva e della realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina e dei suoi collegamenti stradali e ferroviari. Il contratto è del valore di 3,9 miliardi di euro e prevede dieci mesi per la progettazione definitiva ed esecutiva e 5 anni per la realizzazione dell’opera. Del RTI, guidato dalla capogruppo mandataria Impregilo Spa, con una quota del 45%, fanno parte la società spagnola Sacyr S.A. (18,70%), Soc. italiana per Condotte D’Acqua Spa (15%), C.M.C. di Ravenna (13%), Ishikawajima-Harima Heavy Industries CO Ltd (6,30%), il Consorzio Stabile A.C.I. S.c.p.a (2%). Il Contraente generale si avvarrà inoltre delle società danesi e canadesi Cowi A/S, Sund & Baelt A/S e Buckland & Taylor Ltd come soggetti incaricati della progettazione.
Il MIT, in data 29 marzo, consegna al CIPE la relazione istruttoria aggiornata e il dossier di valutazione sulla “variante di Cannitello”. In particolare nella relazione istruttoria aggiornata l’opera viene presentata come intervento finalizzato a migliorare ed implementare il sistema della rete ferroviaria regionale: la variante rappresenta la 1^ fase delle opere atte a consentire la continuità dell’esercizio ferroviario durante la costruzione della galleria che libererà la parte più cospicua del fronte mare.
Il CIPE, con delibera n. 83 del 29 marzo, approva il progetto definitivo “variante di Cannitello” che si configura come opera di 1^ fase della successiva “variante finale”, per un importo complessivo di 19 Meuro, e assegna a RFI un contributo di 19 Meuro a valere sui fondi dell'art. 1, co. 78, della L. 266/2005.
Nell’allegato 2 alla delibera CIPE n. 130 di rivisitazione del PIS, la “variante alla linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria in località Cannitello” figura quale sub intervento dell’Asse ferroviario Salerno-Reggio Calabria-Palermo-Catania per i quali è intervenuta deliberazione del CIPE.
2008
Il CIPE, con delibera del 30 settembre 2008, n. 91 procede al rinnovo del vincolo preordinato all’esproprio sugli immobili interessati al progetto “Ponte sullo Stretto di Messina”, considerato che Stretto di Messina Spa ha riavviato le attività necessarie per la realizzazione dell’opera.
2009
L’intervento è contemplato dalla delibera CIPE n. 10 di ricognizione sullo stato di attuazione del PIS.
Il 17 aprile 2009 viene firmato l'accordo tra la Società Stretto di Messina e il Contraente Generale Eurolink (la Società di progetto costituita dall'ATI guidata da Impregilo) finalizzato al riavvio delle attività per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina
In luglio il MIT chiede l’iscrizione all’odg della prima riunione utile del CIPE, della “variante di Cannitello”, chiede la modifica del soggetto aggiudicatore e trasmette l’aggiornamento del Contratto di programma RFI 2007-2011, dal quale risulta che l’opera (inserita tra quelle in corso) ha un costo di 26 Meuro.
Eurolink, con nota del 27 luglio, manifesta la disponibilità a ritenere incluse nell'ambito del programma anticipato di opere e servizi di cui all'art. 1-bis dell'accordo del 17 aprile le attività necessarie a rimuovere l'interferenza ferroviaria di Cannitello, allo stato in corso di progettazione esecutiva da parte di RFI e, conseguentemente, a darvi esecuzione alle condizioni contenute nel contratto del 26 marzo 2006 .
Il CIPE, con delibera del 31 luglio n. 77, modifica il soggetto aggiudicatore della “variante di Cannitello”, che era stato individuato in RFI con la delibera n. 83/2006. Essendo l’intervento connesso e complementare al progetto del Ponte sullo Stretto, la cui realizzazione è stata affidata al Contraente Generale con contratto stipulato in data 27 marzo 2006, il Soggetto aggiudicatore viene ora individuato in Stretto di Messina Spa. Il MIT, entro novembre 2009, dovrà riferire sugli esiti dell’istruttoria in corso sugli “Interventi mirati alla sistemazione dei nodi urbani di Villa San Giovanni e Messina complementari alla realizzazione del Ponte sullo Stretto incluso variante Cannitello”.
In data 25 settembre Stretto di Messina e RFI Spa sottoscrivono un accordo con il quale si impegnano a procedere, per quanto di rispettiva competenza, allo svolgimento delle attività di progettazione esecutiva e di realizzazione della variante di Cannitello.
Lo stesso giorno Stretto di Messina Spa ed il Contraente Generale Eurolink Scpa stipulano un apposito atto aggiuntivo al Contratto principale (la realizzazione del Ponte) per la realizzazione della Variante di Cannitello. Dal contratto è esclusa la progettazione esecutiva già svolta da RFI.
Con D.P.C.M. 3 novembre 2009, il Dott.Pietro Ciucci viene nominato Commissario straordinario per la velocizzazione delle procedure relative alla realizzazione delle opere propedeutiche e funzionali del Ponte sullo Stretto, dei relativi collegamenti stradali e ferroviari nonché delle opere e misure mitigatrici e compensative dell'impatto ambientale, territoriale e sociale del progetto.
Il CIPE, nella seduta del 6 novembre, prende atto delle attività poste in essere dal Commissario.
In data 30 novembre viene sottoscritto con MIT il secondo atto aggiuntivo alla convenzione di concessione del 30 dicembre 2003, che recepisce i contenuti degli atti integrativi stipulati con Eurolink e Parsons e del Piano economico finanziario aggiornato per la realizzazione del Ponte.
Il 9 dicembre la Regione Calabria impugna di fronte al TAR del Lazio la Delibera CIPE 77/2009 e presenta ricorso alla Corte Costituzionale per conflitto di attribuzione tra Stato e Regione segnalando la sospetta incostituzionalità della decisione assunta dal CIPE il 31 luglio 2009, che rivede unilateralmente l’intesa raggiunta tra Stato e Regione, in contrasto con quanto stabilito dal Titolo V della Costituzione nel rispetto dei principi di sussidiarietà e di effettiva e leale collaborazione tra Stato, Regioni ed enti locali.
L’11 dicembre viene avviato il procedimento finalizzato alla dichiarazione di pubblica utilità per il perfezionamento delle procedure di esproprio.
Il CIPE, nella seduta del 17 dicembre 2009 assegna 213 Meuro ad ANAS e 117 Meuro a RFI quali quote partecipative all’aumento di capitale della Stretto di Messina S.p.A., nonché 7 Meuro per il finanziamento della variante di Cannitello, opera complementare alla realizzazione del Ponte sullo Stretto.
Il 23 dicembre vengono ufficialmente iniziati i lavori per la realizzazione della variante ferroviaria di Cannitello, propedeutici alla realizzazione del Ponte sullo Stretto. Questa fase propedeutica durerà 60 giorni mentre il completamento della variante ferroviaria di Cannitello sarà realizzato in 18 mesi.
L’art. 2, commi 193-195, della L. 191/2009, autorizza, per l’anno 2012, la spesa di 470 Meuro da parte di Anas per l’aumento di capitale della Stretto di Messina SpA, per lo studio la progettazione, la gestione e l’esercizio del solo collegamento viario e approva il II atto aggiuntivo alla Convenzione di concessione.
2010
Il 10 marzo viene sottoscritto un Protocollo di intesa tra Prefettura di Reggio Calabria, Società Stretto di Messina Spa, Società di Progetto Eurolink Scpa, OO.SS. Fillea, Filza e Feneal ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata relativo ai lavori di realizzazione della “Variante di Cannitello” quale opera connessa alla realizzazione del Ponte sullo Stretto.
Il CIPE, con delibera n. 4 del 13 Maggio, approva la sperimentazione del monitoraggio finanziario per la variante di Cannitello.
Il CIPE, con delibera n. 27 del 13 maggio, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento 2009 del CdP RFI 2007-2011.
Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera " Infrastruttura ferroviaria variante di Cannitello" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
Nel CdP RFI 2007-2011, aggiornamento 2009, sottoscritto il 23 dicembre 2010, è compresa la “Variante di Cannitello: progettazione e assistenza all'attivazione a cura RFI e realizzazione opere a cura SdM” tra le opere in corso, tabella A03-Sviluppo infrastrutturale rete convenzionale, con un “Costo a Vita Intera” di 3 Meuro, quali risorse aggiuntive 2009.
Aprile 2011

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 l’opera " Infrastruttura ferroviaria variante di Cannitello" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011” ; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”; “6: Programma Infrastrutture Strategiche – Stato avanzamento lavori”.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, risultano in corso i lavori con un avanzamento del 35%. L'ultimazione è prevista per settembre 2011.


Dicembre 2011

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è riportata nelle tabelle tabelle 1, 3, 5, le stesse di aprile, e nella tabella 6 "Programma delle Infrastrutture Strategiche Rendicontazione fondi FAS Accelerazione e Infrastrutture".
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2011, risulta che i lavori in corso hanno raggiunto un avanzamento del 38%  in base al SAL di settembre 2011 ed il termine lavori è previsto per il 9/12/2011. 


Marzo 2012

Il CIPE, con delibera n. 6 del 20 gennaio, ridefinisce il quadro finanziario complessivo del Fondo per lo sviluppo e la coesione per il periodo 2012-2015. Per quanto riguarda la variante di Cannitello nella tabella "1 - Quadro delle riduzioni di spesa sul Fondo Infrastrutture" risulta una riduzione di spesa di 337 Meuro (l'intero importo assegnato con Delibera CIPE 121/2009) di cui 330 Meuro relativi all'aumento di capitale ANAS e RFI nella Società Stretto di Messina e 7 Meuro alla Variante di Cannitello. Questi ultimi (7 Meuro) sono gli unici riassegnati in tabella "4 - Assegnazioni a interventi indifferibili e provvisti di titoli giuridici perfezionati (art. 33, comma 3, legge n. 183/2011)".
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 marzo 2012, risulta che i lavori in corso hanno raggiunto un avanzamento del 54%  in base al SAL di novembre 2011 e la fine lavori è prevista per il 14/05/2012.


Settembre 2012

L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 2, opere indifferibili; allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 1, Opere in realizzazione e/o completate del PIS.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 settembre 2012, risulta un avanzamento dei lavori del 98% in base al SAL di giugno 2012. La data presunta di fine lavori viene posticipata al 20 settembre 2012.


Dicembre 2012

Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.


Giugno 2013

L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 1 - Le opere in realizzazione del Programma Infrastrutture Strategiche nel perimetro del deliberato CIPE il patrimonio infrastrutturale consolidato.


Ottobre 2013

L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabelle: 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo; 1A - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS)  - Perimetro interventi deliberati dal CIPE (2002-2013 settembre) Opere in fase di realizzazione.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 ottobre 2013, risultano conclusi i lavori in data 30/10/2012.


Giugno 2014

L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabella A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.


Dicembre 2014

Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla Nota di aggiornamento del DEF 2013. Lo stesso giorno, il CIPE, con delibera n. 28, prende atto della modifica del soggetto aggiudicatore della “variante di Cannitello” della linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, che risulta ora essere RFI SpA, e assegna alla stessa l’importo di 7 Meuro di cui alla delibera n. 6/2012, tabella 4, per la realizzazione del mascheramento della galleria artificiale e la riqualificazione del lungomare di Cannitello.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella delle revoche e delle riassegnazioni di legge Obiettivo; Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il consolidato: le opere in realizzazione.


Marzo 2016

Il CIPE, con delibera n. 112 del 23 dicembre 2015, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento 2015 del CdP RFI 2012-2016 parte investimenti.


Dicembre 2016

Nel CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2015, sottoscritto il 29 aprile 2016, l’opera “Variante di Cannitello – opere di mitigazione” è riportata nella Tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici – A04 – Potenziamento e sviluppo infrastrutturale Rete Convenzionale/Alta Capacità, con un costo di 7 Meuro interamente finanziato da risorse MISE.
Il CIPE, nella seduta del 10 agosto 2016, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento 2016 del CdP RFI 2012-2016 parte investimenti.
Nel CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2016, sottoscritto il 17 giugno 2016 e approvato con legge 1 dicembre 2016, n. 225, l’opera “Variante di Cannitello – opere di mitigazione” è riportata nella Tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici – A04 – Potenziamento e sviluppo infrastrutturale Rete Convenzionale/Alta Capacità, con un costo di 7 Meuro interamente finanziato da risorse MISE.


Maggio 2018

In data 1 agosto 2017 è sottoscritto lo schema di contratto di programma RFI, parte investimenti 2017-2021, sul quale il CIPE ha espresso parere favorevole, con raccomandazioni, con delibera n. 66 del 7 agosto 2017, registrata con osservazioni dalla Corte dei Conti e pubblicata in GU n. 83 del 10 aprile 2018. Riguardo ai contenuti, il nuovo piano degli investimenti in corso e programmatici è articolato in 4 sezioni di cui la prima è composta dalle opere da realizzare dotate di integrale copertura finanziaria (opere in corso finanziate) mentre le altre tre (fabbisogni finanziari 2018-2021, 2022-2026 e oltre Piano) hanno carattere programmatico. Inoltre sulla base delle indicazioni fornite dall’allegato al DEF 2017 “Connettere l’Italia: fabbisogni e progetti di infrastrutture” è riportata, tra l’altro, la classe DPP suscettibile di variazioni sulla base delle indicazioni del documento pluriennale di pianificazione. Nella tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici – A05 - Programmi città metropolitane – è riportato l’intervento: Variante di Cannitello – opere di mitigazione, con classe DPP “intervento invariante”, con un costo di 7 milioni di euro interamente disponibili.
L’Autorità di regolazione dei trasporti, nella seduta del 30 novembre 2017, esprime parere sul CdP RFI 2017-2021 parte investimenti.


Ottobre 2019

In data 18 luglio 2018 RFI SpA pubblica sulla GUUE S136 il bando di gara a procedura aperta per l’affidamento dell’appalto integrato per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di mascheramento della galleria artificiale e riqualificazione del lungomare in località Cannitello, tratta Battipaglia-Reggio. L'importo complessivo per la realizzazione delle opere, risultante dal progetto definitivo posto a base di gara, è di 5 979 882,57 euro.
Il MIT, con note del 5 settembre 2018, trasmette al Parlamento, per l'espressione del parere da parte delle commissioni permanenti competenti per materia, ai sensi della citata legge 14 luglio 1993, n. 238, lo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA, che recepisce le raccomandazioni della delibera CIPE n° 66/2017 e le osservazioni della Corte dei Conti in sede di registrazione della stessa.
In data 24 ottobre 2018 l’VIII^ Commissione permanente (Lavori pubblici, comunicazioni) del Senato esprime parere favorevole, con condizioni e osservazioni, sullo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA. In data 6 novembre 2018 la stessa Commissione esprime delle precisazioni in merito ad alcune osservazioni contenute nel proprio parere del 24 ottobre 2018. In data 25 ottobre 2018 la IX^ Commissione permanente (Trasporti, poste e telecomunicazioni) della Camera dei Deputati esprime parere favorevole, con condizioni e osservazioni, sullo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA. Le condizioni espresse nei suddetti pareri - di cui si dovrà tenere conto nei prossimi aggiornamenti del CdP - sono cinque e riguardano i seguenti interventi: Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Venezia-Ronchi dei Legionari e tratta Ronchi dei Legionari-Trieste; Nuova linea Trieste-Divaca; Nodo AV di Firenze, stazione in zona Belfiore-Macelli; Raddoppi selettivi o integrali di linea; Elettrificazione e/o applicazione di tecnologie «zero emission». Nello specifico le condizioni riguardano: la sospensione degli interventi 0291 “Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Venezia-Ronchi dei Legionari”, 0262 “Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Ronchi dei Legionari-Trieste” e 1604B "Nuova linea Trieste-Divaca" (già privi di coperture per la realizzazione dell’opera e con fabbisogni finanziari oltre Piano, ovvero oltre il 2026) per poi procedere al loro “ritiro” con il prossimo aggiornamento contrattuale. Per quanto attiene all’intervento A5000–1 “Nodo AV di Firenze” la revisione del progetto della stazione in zona Belfiore-Macelli al fine di contenerne i costi; quanto ai “Raddoppi selettivi o integrali di linea” la verifica della possibilità di revisionare i progetti di raddoppio al fine di individuare tratte prioritarie coerenti con le ipotesi di sviluppo dei modelli di esercizio concordati con le Regioni; quanto, infine, all’intervento “Elettrificazione e/o applicazione di tecnologie «zero emission» la possibilità di dare con i prossimi aggiornamenti al Contratto di programma, compatibilmente con le risorse disponibili, ulteriore impulso agli interventi di elettrificazione delle linee al fine di consentire la sostituzione dei mezzi ferroviari ancora oggi alimentati a combustibili fossili. Riguardo invece le 58 osservazioni espresse nei suddetti pareri la gran parte sono riferite alla possibilità di elaborare studi di fattibilità di interventi non ancora previsti nel Contratto di Programma 2017-2021 – parte Investimenti.
Il CIPE nella seduta del 28 novembre 2018 è informato sul CdP RFI 2017-2021. In particolare l’informativa concerne il prosieguo dell’iter del Contratto di programma alla luce delle indicazioni delle competenti commissioni parlamentari. Il MIT e RFI introdurranno nelle tabelle del Contratto l’indicazione relativa allo status delle singole opere a valle dei pareri delle Commissioni Parlamentari.
Con decreto interministeriale n. 87 del 7 marzo 2019 è approvato il CdP RFI 2017-2021 parte investimenti, tra MIT e RFI SpA sottoscritto digitalmente da RFI SpA in data 20 dicembre 2018 e dal MIT in data 28 gennaio 2019. Tale decreto è registrato alla Corte dei conti in data 9 maggio 2019.
Il CIPE, con delibera n. 37 del 24 luglio 2019, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento del CdP RFI 2017-2021 parte investimenti per gli anni 2018 e 2019. L’aggiornamento prevede la contrattualizzazione di circa 15,4 miliardi di euro (al netto di 503 milioni di definanziamenti), di cui di 7,3 miliardi di euro di investimenti da fondi di legge di bilancio 2019 e 5,9 miliardi da legge di bilancio 2018, oltre a 2,2 miliardi di FSC 2014-2020. Al 31 ottobre 2019 l’iter per l’approvazione del CdP RFI 2017-2021 parte investimenti per gli anni 2018 e 2019 non risulta concluso. Riguardo ai contenuti, nella versione del documento inviato informalmente dal MIT nel mese di settembre 2019, l’intervento “Variante di Cannitello – opere di mitigazione” è riportato nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici - Classe b - Interventi in esecuzione Programmi città metropolitane - Classe DPP “Intervento invariante” con un costo complessivo di 7,00 milioni di euro interamente finanziato.


Dicembre 2020

RFI SpA, in data 30 aprile 2019, aggiudica l’appalto integrato per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di mascheramento della galleria artificiale e riqualificazione del lungomare in località Cannitello, tratta Battipaglia-Reggio all’ATI composto da Euroambiente Srl, Nuova Malegori Srl e ICI Italiana Costruzioni Infrastrutture SpA.
L’Autorità di regolazione dei trasporti, nella seduta del 26 marzo 2020, esprime parere, con considerazioni e osservazioni, sullo schema di Aggiornamento 2018-2019 del Contratto di Programma - parte investimenti 2017-2021 tra il MIT e RFI SpA ai sensi dell’articolo 15, comma 2, del d.lgs. 112/2015.
Le competenti Commissioni di Camera e Senato, rispettivamente nelle sedute del 7 e 6 maggio 2020, approvano pareri favorevoli, con osservazioni, sull’aggiornamento 2018-2019 dello schema di contratto di programma 2017-2021 - Parte investimenti tra il MIT e RFI SpA (Atto del Governo n. 160). Il Contratto di Programma è divenuto operativo in data 26 ottobre 2020 con la registrazione alla Corte dei Conti del decreto interministeriale MIT/MEF n. 365 del 18 agosto 2020.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2020, risulta sottoscritto, in data 18 febbraio 2020, il contratto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori dell’intervento “Variante di Cannitello – opere di mitigazione” con l’ATI aggiudicatario composto da Euroambiente Srl, Nuova Malegori Srl e ICI Italiana Costruzioni Infrastrutture SpA.


Maggio 2022

In data 25 novembre 2021 è sottoscritto l’Aggiornamento 2020-2021 del Contratto di Programma 2017–2021, parte investimenti, tra MIMS e RFI SpA. Il CdP recepisce l’evoluzione della programmazione e dei finanziamenti (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, Fondo Complementare, Allegato Infrastrutture al DEF) e in maniera sinergica e complementare finalizza le risorse delle Leggi di Bilancio 2020 e 2021, contrattualizzando  in un unico atto tutti gli investimenti da avviare e quelli per dare continuità alle opere in corso, già approvate nell’Aggiornamento 2018-2019 del Contratto di Programma, al fine di garantirne l’immediata attuazione. Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici, Classe b - Interventi in esecuzione è riportato l’intervento “Variante di Cannitello – opere di mitigazione”, Classe DPP “intervento invariante”, con un costo di 7,00 milioni di euro interamente finanziato. 


Agosto 2023

Il CIPESS, con delibera n. 25 del 2 agosto 2022, approva lo schema di contratto di programma 2022-2026, parte investimenti, tra il MIT e RFI SpA. 
In data 19 dicembre 2022 è sottoscritto il nuovo Contratto di Programma 2022–2026, parte investimenti, tra MIT e RFI SpA (si tratta del primo Contratto di programma a cui si applica il nuovo iter procedurale introdotto dall'art. 5 del D.L. 152/2021). Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici, Classe b - Interventi in esecuzione è riportato l’intervento “Variante di Cannitello – opere di mitigazione”, Classe DPP “intervento invariante”, con un costo di 7,00 milioni di euro interamente finanziato.


COSTO PRESUNTO (milioni di euro)
Costo al 21 dicembre 2001
0,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2001
Previsione al 30 aprile 2004
0,000
- Fonte:
Previsione al 30 aprile 2005
19,000
- Fonte: RFI Spa
Costo al 06 aprile 2006
0,000
- Fonte: Delibera CIPE 130/2006
Previsione al 30 aprile 2007
19,000
- Fonte: Delibera CIPE 83/2006
Costo al 30 giugno 2008
0,000
- Fonte: DPEF 2009-2013
Previsione al 30 aprile 2009
19,000
- Fonte: Delibera CIPE 83/2006
Previsione al 30 aprile 2010
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 10/2009
Costo ad aprile 2011
26,000
- Fonte: DEF 2011
Previsione al 30 aprile 2011
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
Costo al 30 giugno 2011
26,000
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Previsione al 31 dicembre 2011
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
Costo al 01 giugno 2012
26,000
- Fonte: DEF 2012 (aggiornamento settembre 2012)
Previsione al 30 giugno 2012
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
Previsione al 30 settembre 2012
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
Costo al 01 dicembre 2012
26,000
- Fonte: DEF 2012 (delibera CIPE 136/2012)
Previsione al 30 giugno 2013
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
Costo al 01 settembre 2013
26,000
- Fonte: DEF 2013 (aggiornamento settembre 2013)
Previsione al 31 ottobre 2013
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
Costo al 01 aprile 2014
26,000
- Fonte: DEF 2014
Previsione al 30 giugno 2014
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
Costo agosto 2014
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 26/2014
Costo al 01 settembre 2014
26,000
- Fonte: DEF 2014 (aggiornamento settembre 2014)
Previsione al 31 dicembre 2014
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
Previsione al 31 marzo 2016
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
Previsione al 31 dicembre 2016
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
Previsione 31 maggio 2017
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
Previsione al 31 maggio 2018
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
Previsione al 31 ottobre 2019
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
Previsione al 31 dicembre 2020
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
Previsione al 31 maggio 2022
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
Previsione al 31 agosto 2023
26,000
- Fonte: Delibera CIPE 121/2009
QUADRO FINANZIARIO (milioni di euro)
Risorse disponibili al 31 agosto 2023
26,000

Fondi Legge Obiettivo
19,000
Fonte: Delibera CIPE 121/2009
FSC - Opere indifferibili (b)
7,000
Fonte: Delibera CIPE 6/2012

Fabbisogno residuo al 31 agosto 2023
0,000

STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione esecutiva
Conferenza servizi
Non disponibile
Note
Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
Progettazione esecutiva

AFFIDAMENTO LAVORI
Stazione appaltante
Stretto di Messina Spa
Codice fiscale stazione appaltante
Codice AUSA
Modalità di selezione
Affidamento diretto
Procedura
Sistema di realizzazione
Contraente generale
Criterio di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa
Fase progettuale a base di gara
Esecutiva
Tempi di esecuzione
Progettazione
Lavori
537 giorni
Data bando
Data aggiudicazione
21/12/2009
Data stipula contratto
21/12/2009
CIG
2480187B0C
CUP
CUI
Tipo aggiudicatario
ATI
Nome
EUROLINK S.C.P.A.
Codice fiscale
08998531001
Quadro economico
Importo a base di gara(1)
14.414.507,83
Importo oneri per la sicurezza
478.245,43
Importo complessivo a base di gara
14.892.753,26
Importo di aggiudicazione(2)
13.771.737,73
Somme a disposizione
6.705.524,92
Importo totale
20.477.262,65
% Ribasso di aggiudicazione
10,00
% Rialzo di aggiudicazione
0,00
Note
L'importo di aggiudicazione € 13.771.737,73 è al netto del ribasso e degli aggiornamenti contrattuali. Il finanziamento definitivo (€ 26 milioni) include anche ulteriori € 3 milioni di competenza RFI-Rete Ferroviaria Italiana.

1) Importo dei lavori, esclusi oneri per la sicurezza, ed eventualmente della progettazione e di altri servizi o forniture
2) Importo dei lavori e degli oneri della sicurezza ed eventualmente della progettazione e di altri servizi e forniture
ESECUZIONE LAVORI
Stato avanzamento lavori
Conclusi
Data presunta inizio lavori
23/12/2009
Data effettiva inizio lavori
23/12/2009
Data presunta fine lavori
13/06/2011
Data effettiva fine lavori
30/10/2012
Data presunta fine lavori x varianti
20/05/2012
Tempi realizzazione
in ritardo
Descrizione ritardo
Il ritardo ha riguardato sostanzialmente le barriere anti-rumore ed è stato determinato da problemi di fornitura e posa delle stesse. L'infrastruttura è tuttavia entrata in esercizio secondo previsioni il 20/05/2012, data di ultimazione sostanziale dei lavori.
Data collaudo statico
Data collaudo tecnico-amministrativo
30/09/2014
Note
All'importo eseguito di € 15.952.845,79 è stata applicata una penale di € 841.394,42. Il collaudo statico è stato eseguito in data 11/04/2012 ed il relativo certificato è stato emesso il 30.04.2012. Il certificato di collaudo finale tecnico-amministrativo è stato redatto in data 30 settembre 2014 e sottoscritto dal Contraente con riserva in data 13 novembre 2014.

Contenzioso
Totale riserve definite
Totale riserve da definire
2
Note

Sospensione lavori
Numero totale
1
Giorni di sospensione totali
6
Note
Lavori sospesi in data 24/01/2012 causa agitazione degli autotrasportatori

Varianti
Numero totale
7
Giorni proroga totali
343
Motivi
Altri motivi
E' stato stipulato l'Atto integrativo n. 7 del 19/06/2012 che riguarda la Perizia tecnica di assestamento finale.
Totale
26.000.000,00
Note
Gli importi suindicati sono al netto del ribasso e comprendono gli aggiornamenti contrattuali (inclusa compensazione materiali). E' pendente presso la Corte d'Appello di RC un contenzioso relativo ad una indennità di esproprio.

Dati economici
Importo stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
15.952.845,79
Percentuale dello stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
100,00
Importo varianti al netto degli oneri per la sicurezza
15.390.150,26
Importo oneri per la sicurezza delle varianti
562.695,53
Somme a disposizione delle varianti
10.047.154,21
Importo complessivo riserve definite
Importo complessivo riserve da definire
1.567.273,43
Nuovo quadro economico aggiornato alla data di monitoraggio
Importo contrattuale (compreso importo varianti) al netto degli oneri della sicurezza
Importo oneri della sicurezza (compreso importo oneri per la sicurezza delle varianti)
Importo somme a disposizione
Importo totale
0,00
Note quadro economico
Variante di Cannitello – opere di mitigazione
STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione esecutiva
Conferenza servizi
Conclusa
Note
Importo lavori progetto è l'importo dell'appalto al netto del ribasso del 11,866%
Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
Progettazione definitiva 5.979.882,57 11/11/2016 22/06/2018
Progettazione esecutiva 5.300.084,47 06/07/2020 01/03/2021

AFFIDAMENTO LAVORI
Stazione appaltante
RFI SpA
Codice fiscale stazione appaltante
Codice AUSA
Modalità di selezione
Affidamento con bando
Procedura
Procedura aperta
Sistema di realizzazione
Appalto integrato
Criterio di aggiudicazione
Offerta economicamente più vantaggiosa
Fase progettuale a base di gara
Definitivo
Tempi di esecuzione
Progettazione
60 giorni
Lavori
330 giorni
Data bando
18/07/2018
Data aggiudicazione
30/04/2019
Data stipula contratto
18/02/2020
CIG
75675289A7
CUP
J94H15000790001
CUI
Tipo aggiudicatario
ATI
Nome
EUROAMBIENTE S.r.l. – NUOVA MALEGORI S.r.l.– ICI S.p.A
Codice fiscale
00410600472
Quadro economico
Importo a base di gara(1)
5.645.401,43
Importo oneri per la sicurezza
250.961,76
Importo complessivo a base di gara
5.979.882,57
Importo di aggiudicazione(2)
5.300.084,47
Somme a disposizione
Importo totale
5.300.084,47
% Ribasso di aggiudicazione
11,87
% Rialzo di aggiudicazione
Note
Il Codice fiscale riportato è quello della mandataria dell'RTI.

1) Importo dei lavori, esclusi oneri per la sicurezza, ed eventualmente della progettazione e di altri servizi o forniture
2) Importo dei lavori e degli oneri della sicurezza ed eventualmente della progettazione e di altri servizi e forniture
ESECUZIONE LAVORI
Stato avanzamento lavori
In corso
Data presunta inizio lavori
Data effettiva inizio lavori
06/04/2021
Data presunta fine lavori
Data effettiva fine lavori
Data presunta fine lavori x varianti
24/06/2023
Tempi realizzazione
Descrizione ritardo
Data collaudo statico
Data collaudo tecnico-amministrativo
Note

Varianti
Numero totale
3
Giorni proroga totali
480
Motivi
  • Art. 132 c. 1. lett. a) D.Lgs. 163/2006
Altri motivi
Totale
Note
- Variante n.1: Con riferimento all'art. 26 del D.L. 17 Maggio 2022 n. 50, "Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti"; -Variante n.2: Conguaglio provvisorio con riferimento all'art. 26 del D.L. 17 Maggio 2022 n. 50, "Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti"; - Variante n.3: Variante per bonifica di ordigni esplosivi da eseguire con modalità di indagine mediante esecuzione di “scavo a strati successivi”

Dati economici
Importo stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
576.306,93
Percentuale dello stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
10,35
Importo varianti al netto degli oneri per la sicurezza
213.570,40
Importo oneri per la sicurezza delle varianti
6.076,30
Somme a disposizione delle varianti
Importo complessivo riserve definite
Importo complessivo riserve da definire

Nuovo quadro economico aggiornato alla data di monitoraggio
Importo contrattuale (compreso importo varianti) al netto degli oneri della sicurezza
5.312.693,11
Importo oneri della sicurezza (compreso importo oneri per la sicurezza delle varianti)
257.038,06
Importo somme a disposizione
Importo totale
5.569.731,17
Note quadro economico
NORMATIVA E DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO
Intesa Generale Quadro tra il Governo e la Regione Calabria del 16 maggio 2002
Delibera CIPE 66/2003 del 1° agosto 2003
Accordo di programma tra MIT e MEF, Regione Calabria, Regione Sicilia, RFI Spa e ANAS Spa del 27 novembre 2003
Delibera CIPE 83/2006 del 29 marzo 2006
Delibera CIPE 77/2009 del 31 luglio 2009
II Atto aggiuntivo alla convenzione di concessione del 30 novembre 2009
Delibera CIPE 121/2009 del 17 dicembre 2009
Protocollo di Intesa tra Prefettura di Reggio Calabria, Società Stretto di Messina Spa, Società di Progetto Eurolink Scpa, OO.SS. Fillea, Filza e Feneal ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata relativo ai lavori di realizzazione della “Variante di Cannitello” quale opera connessa alla realizzazione del Ponte sullo Stretto. del 10 marzo 2010
Delibera CIPE 4/2010 del 13 maggio 2010
CdP RFI 2007-2011, aggiornamento 2009 del 23 dicembre 2010
Delibera CIPE 6/2012 del 20 gennaio 2012
Delibera CIPE 28/2014 del 1° agosto 2014
Delibera CIPE 112/2015 del 23 dicembre 2015
CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2015 del 29 aprile 2016
CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2016 del 17 giugno 2016
Legge n. 225 del 1° dicembre 2016
CdP RFI 2017-2021 del 1° agosto 2017
Delibera CIPE 66/2017 del 7 agosto 2017
Autorità di regolazione dei trasporti - Parere del 30 novembre 2017
RFI Spa - Bando di gara - GU/S S136 del 18 luglio 2018
Decreto Interministeriale n. 87 del 7 marzo 2019
CdP RFI 2017-2021, aggiornamento 2018/2019 del mese di luglio 2019
Delibera CIPE 37/2019 del 24 luglio 2019
Camera dei deputati - Atto del Governo n. 160 - Aggiornamento 2018-2019 dello schema di contratto di programma 2017-2021 - Parte investimenti tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana SpA del 5 febbraio 2020
Autorità di regolazione dei trasporti – Parere del 26 marzo 2020
CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2020-2021 del 25 novembre 2021
Delibera CIPESS 25/2022 del 2 agosto 2022
CdP RFI 2022-2026 del 19 dicembre 2022