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Sistemi urbani

SISTEMI URBANI / Città metropolitana di Roma / Nodo ferroviario di Roma / SP03 - Chiusura anello ferroviario di Roma

SCHEDA N. 271

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Costo
  • Dati monitoraggio
  • Dati delibere CIPESS o Allegati infrastrutture ai DEF
Quadro finanziario

Quadro finanziario al 31/08/2023

Localizzazione
Cup
  • J31H03000180008
SISTEMA INFRASTRUTTURALE

Sistemi urbani

Soggetto titolare

RFI SpA

Descrizione

Il progetto di Chiusura dell’anello ferroviario di Roma prevede: il raddoppio della tratta San Pietro-Vigna Clara, che prosegue con tracciato fino alla nuova stazione di Tor di Quinto (dove sarà possibile effettuare l’interscambio con la linea Roma-Viterbo gestita dall’ATAC) per richiudersi in direzione Roma Tiburtina all’altezza della fermata di Val D’Ala, sulla linea Bivio PC Nuovo Salario-Roma Tiburtina; la diramazione tra Tor di Quinto-Roma Smistamento; l’interconnessione con la linea Roma-Pisa.

PNRR-PNC

No

Opera commissariata

Dati storici

2018

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2018, capitolo IV. Lo stato di attuazione degli interventi programmati, paragrafo IV. 4 sistemi di trasporto rapido di massa per le aree metropolitane, Tabella “Programma città metropolitana di Roma - Interventi da sottoporre a project review”, tra gli interventi della categoria “Completamento delle linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie in esecuzione” indentificati dall’id 3, è invece inserito l’intervento “Servizio ferroviario metropolitano: progettazione completamento anello ferroviario a nord 1^ fase: chiusura anello ferroviario 2^ fase: collegamenti con linee Fiumicino, Tirrenica e Firenze-Roma”, con obiettivi della project review “Project Review finanziata con 16 milioni di euro, per ottimizzazione tracciato e riduzione costi”.


2019

L’articolo  4, comma 1, del DL 32/2019, convertito con modificazioni dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55, prevede l’individuazione, mediante decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, degli interventi infrastrutturali caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico-amministrative ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale e la contestuale nomina di Commissari straordinari per la realizzazione degli interventi medesimi.


2020

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2020 - denominato “#italiaveloce - L’Italia resiliente progetta il futuro: nuove strategie per trasporti, logistica e infrastrutture” - Capitolo V. Il sistema integrato dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture: interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, paragrafo V.2 Le ferrovie, tabella V.2.3 - interventi prioritari - modalità: ferrovie (nodi)”, è inserito l’intervento “7 Roma -  Upgrading infrastrutturale e tecnologico, completamento anello nord, nodo di Pigneto; nodo di interscambio stazione Tiburtina; potenziamento linee Castelli Romani; raddoppi Campoleone-Aprilia-Nettuno, Lunghezza-Guidonia, progettazione raddoppio linea Roma-Viterbo” con un costo intervento di 3.361,41 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 1.711,62 milioni di euro e un fabbisogno di 1649,79 milioni di euro.


Maggio 2022

Le competenti Commissioni di Camera e Senato, nelle sedute dell’11 marzo 2021, approvano pareri favorevoli, con condizioni e osservazioni, sullo schema di DPCM recante l'individuazione degli interventi infrastrutturali ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 come modificato dall’articolo 9 del DL 76/2020 (Atto del Governo n. 241). L’intervento “Chiusura Anello ferroviario di Roma” è inserito nell’elenco 1 delle opere ex art. 4, DL 32/2019, tra le “Infrastrutture ferroviarie”, con un costo stimato di 547 milioni. Il Commissario straordinario individuato e indicato nell’elenco 2 è Vera Fiorani, Amministratore Delegato di RFI SpA.
Con DPCM del 16 aprile 2021 la dott.ssa Vera Fiorani, Amministratore Delegato di RFI SpA, è nominato, ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge 18 aprile, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, Commissario straordinario dell’intervento “Chiusura Anello ferroviario di Roma”.
L’articolo 73-ter “Disposizioni urgenti per il settore ferroviario” della legge 23 luglio 2021, n. 106, di conversione, con modificazioni, del DL 73/2021, recante «Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali», dispone, tra l’altro, “1. Al fine di permettere l'avvio immediato degli  interventi  sulla rete ferroviaria nazionale, l'aggiornamento,  per  gli  anni  2020  e 2021, del contratto di programma 2017-2021 - parte  investimenti  tra il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e la società Rete ferroviaria italiana  si  considera  approvato  con  il parere favorevole espresso  dal  Comitato  interministeriale  per  la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile e gli stanziamenti ivi  previsti  si  considerano  immediatamente  disponibili  per   la società Rete ferroviaria italiana ai fini dell'assunzione di impegni giuridicamente vincolanti”.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2021 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” - Appendice: dettaglio degli interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, parte A.1 Le ferrovie, Tabella A.1.2 Interventi Prioritari - Ferrovie (Nodi) è inserito l’intervento “7 Roma - Upgrading infrastrutturale e tecnologico, completamento anello nord**, nodo di Pigneto**; nodo di interscambio stazione Tiburtina; potenziamento linee Castelli Romani; raddoppi Campoleone-Aprilia-Nettuno, Lunghezza-Guidonia**, progettazione raddoppio linea Roma-Viterbo”, con un costo dell’intervento di 3.361 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 1.635 milioni di euro, di cui 80 milioni di euro a valere sul fondo NGEU, e un fabbisogno residuo di 1.645 milioni di euro.
Il CIPESS, con delibera n. 45 del 27 luglio 2021, esprime parere favorevole sull’aggiornamento per gli anni 2020-2021 del contratto di programma 2017-2021 - parte investimenti tra il MIMS e Rete ferroviaria italiana SpA.
Il Commissario straordinario, con ordinanza n. 1 del 30 luglio 2021, adotta disposizioni organizzative aventi a riferimento alla “Chiusura anello ferroviario di Roma”.
In data 14 ottobre 2021 RFI SpA emette le Linee Guida “L’iter procedurale dei Progetti in gestione commissariale” che definiscono ruoli, responsabilità e modalità attuative, al fine di assicurare in ambito RFI il corretto svolgimento dell’iter procedurale dei Progetti affidati alla gestione dei Commissari straordinari di cui all’art. 4 della L. n. 55/2019 e s.m.i., nonché quello per i progetti inseriti nell’Allegato IV del DL 77/2021, convertito con modificazioni dalla L. 108/2021.
In data 25 novembre 2021 è sottoscritto l’Aggiornamento 2020-2021 del Contratto di Programma 2017–2021, parte investimenti, tra MIMS e RFI SpA. Il CdP recepisce l’evoluzione della programmazione e dei finanziamenti (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, Fondo Complementare, Allegato Infrastrutture al DEF) e in maniera sinergica e complementare finalizza le risorse delle Leggi di Bilancio 2020 e 2021, contrattualizzando  in un unico atto tutti gli investimenti da avviare e quelli per dare continuità alle opere in corso, già approvate nell’Aggiornamento 2018-2019 del Contratto di Programma, al fine di garantirne l’immediata attuazione. Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici, Classe c - Interventi prioritari” è riportato l’intervento “Completamento anello ferroviario di Roma (cintura nord)” con un costo di 547,37 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 207,60 milioni di euro e un fabbisogno residuo di 339,77 milioni di euro nel quinquennio 2022-2026.
Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2022 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” – capitolo III. Gli interventi e i programmi prioritari per lo sviluppo del paese, punto 2 Le ferrovie, Tabella III.2.3 Interventi Prioritari - Modalità: Ferrovia  (Nodi) è inserito l’intervento “7 Roma Upgrading infrastrutturale e tecnologico, completamento anello nord, nodo di Pigneto; nodo di interscambio stazione Tiburtina; potenziamento linee Castelli Romani; raddoppi Campoleone-Aprilia-Nettuno, Lunghezza-Guidonia, progettazione raddoppio linea Roma-Viterbo”, con un costo dell’intervento di 3.531 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 2.030 milioni di euro, di cui 4 milioni di euro di nuove risorse del fondo NGEU e 15 milioni a valere sull’anticipazione al MIMS delle risorse FSC 2021-2027, e un fabbisogno residuo di 1.486 milioni di euro.
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2022, risulta completato il PFTE il 28 luglio 2021. Tale progetto riguarda l’intervento di chiusura complessiva dell’anello ferroviario, mentre il successivo approfondimento progettuale sarà un PFTE “arricchito”, che dovrà prevedere la prosecuzione dell’iter autorizzativo e di gara per lotti.


Aprile 2023

In data 30 dicembre 2021 il MIMS trasmette al Parlamento e alla Conferenza Unificata il Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci (DSMF). Rispettivamente in data 24 febbraio e 2 marzo 2022, l’VIII Commissione Lavori Pubblici del Senato e la IX Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni della Camera esprimono parere favorevole, con osservazioni, al DSMF. In data 16 marzo 2022 esprime parere sul medesimo DSMF la Conferenza Unificata e in data 29 aprile 2022 il documento è approvato dal MIMS con decreto 29 aprile 2022 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 199 del 26 agosto 2022.
Il CIPESS, con delibera n. 25 del 2 agosto 2022, approva lo schema di contratto di programma 2022-2026, parte investimenti, tra il MIMS e RFI SpA.
In data 10 agosto 2022 RFI SpA trasmette agli enti interessati il PFTE dell’intervento “NPP 0258 - Chiusura Anello Ferroviario di Roma Tratta Vigna Clara -Tor di Quinto (Lotto 1 B) Tratta Tor di Quinto - Val d’Ala e modifiche al PRG Tiburtina (Lotto 2) (CUP: J31H03000180008)” e comunica alla Commissione Nazionale per il Dibattitto Pubblico (CNDP) l’intenzione di avviare la procedura del dibattito pubblico sull’intervento medesimo ai sensi del DPCM 10 maggio 2018, n. 76. 
Il 17 agosto 2022 è indetto il Dibattito Pubblico per il lotto 1b tratta Vigna Clara-Tor di Quinto e per il lotto 2 tratta Tor di Quinto-Val d’Ala e modifiche al PRG Tiburtina. 
In data 19 dicembre 2022 è sottoscritto il nuovo Contratto di Programma 2022–2026, parte investimenti, tra MIT e RFI SpA (si tratta del primo Contratto di programma a cui si applica il nuovo iter procedurale introdotto dall'art. 5 del D.L. 152/2021). Nella tabella A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici - Classe c - Interventi prioritari -  è riportato l’intervento “Chiusura anello ferroviario di Roma” articolato in due sub interventi - “Chiusura anello ferroviario di Roma completamento” (classe DPP “intervento in project review” e stato attuativo “Progettazione definitiva”) e “Chiusura anello ferroviario di Roma lotti prioritari”  (classe DPP “intervento in project review” e stato attuativo “Progettazione definitiva”) - con un costo di 904,44 milioni di euro,  un ammontare di risorse disponibili di 283,87 2 milioni di euro e un fabbisogno residuo di 291,00 milioni di euro nel 2023 e di 329,57 milioni di euro nel periodo 2024-2026. 
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere commissariate, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 aprile 2023, risulta disponibile il PFTE dell'intervento complessivo suddiviso in 4 lotti. 
Il 9 maggio 2023 è pubblicata la relazione conclusiva del Dibattito Pubblico relativo ai lotti: 1b tratta Vigna Clara-Tor di Quinto; 2 tratta Tor di Quinto-Val d’Ala e modifiche al PRG Tiburtina. 
Con DM MEF del 19 maggio 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 135 del 12 giugno 2023 sono approvati gli interventi e le nuove assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili. Nello specifico sono approvati gli allegati 1 e 2 contenenti l'elenco degli interventi, suddivisi per ambito, oggetto delle domande di accesso, i cui dati sono stati validati dalle amministrazioni statali istanti (le amministrazioni statali finanziatrici degli interventi o titolari dei relativi programmi di investimento, aventi diritto alla presentazione di istanza di accesso al Fondo), per   i   quali   si   procede all'assegnazione delle risorse del Fondo per l'avvio delle opere indifferibili, rispettivamente pari a euro 1.594.965.930,05 (interventi finanziati da risorse PNRR) e  euro 720.254.060,99 (interventi ricompresi in altri ambiti). Nell’allegato 2 è riportato l’intervento “Commissari straordinari ex art. 4, DL n.32/2019”, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J31H03000180008 (Chiusura anello ferroviario di Roma) e con un contributo concesso di 10.269.737,50 euro.


Agosto 2023

Con DM MEF n. 185 dell’8 agosto 2023 sono approvati gli interventi riportati negli allegati - 1 “interventi per i quali viene confermata l’assegnazione delle risorse”, 2 “interventi per i quali è pervenuta formale rinuncia”, 3 “interventi degli Enti alluvionati”, 4 “interventi per i quali non viene confermata l’assegnazione delle risorse” e 5 “riepilogo informativo” - e le nuove assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili. Nell’allegato 2 è riportato l’intervento “Commissari straordinari ex art. 4, DL n.32/2019”, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore ANAS SpA, identificato con il CUP J31H03000180008 (Chiusura anello ferroviario di Roma) e con una assegnazione non confermata di 10.269.737,50 euro.
Con DM MEF n. 187 dell’11 agosto 2023, come modificato e integrato con DM n. 195 del 16 ottobre 2023, sono approvati gli interventi e le nuove assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili. Nell’allegato 1, elenco interventi ammessi, è riportato l’intervento “Commissari straordinari ex art. 4, DL n.32/2019”, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J31H03000180008 (Chiusura anello ferroviario di Roma) e con un contributo concesso complessivo di 9.647.860,00 euro. 
Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 agosto 2023, risulta il seguente stato di avanzamento per lotti:
-        lotto 1A raddoppio Valle Aurelia - Vigna Clara - in corso l’iter autorizzativo del PFTE;
-        lotto 1B nuovo collegamento Vigna Clara-Tor di Quinto con interscambio a Tor di Quinto tra la nuova linea e la linea Roma Civitacastellana Viterbo - in corso l’iter autorizzativo del PFTE;
-        lotto 2 tratta Tor di Quinto – Val D’Ala e modifiche al PRG di Tiburtina - dibattito pubblico concluso;
-        lotto 3 tratta bivio Pineto - Stazione Aurelia e tratta bivio Tor di Quinto – Smistamento – PFTE da aggiornare.


COSTO PRESUNTO (milioni di euro)
Previsione al 30 aprile 2010
548,000
- Fonte:
Costo ad aprile 2011
545,000
- Fonte: DEF 2011
Previsione al 30 aprile 2011
545,000
- Fonte: DEF 2011
Costo al 30 giugno 2011
545,000
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Previsione al 31 dicembre 2011
545,000
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Costo al 01 giugno 2012
0,000
- Fonte: DEF 2012 (aggiornamento settembre 2012)
Previsione al 30 giugno 2012
545,000
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Previsione al 30 settembre 2012
545,000
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Previsione al 30 giugno 2013
545,000
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Previsione al 31 ottobre 2013
545,000
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Previsione al 30 giugno 2014
545,000
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Previsione al 31 dicembre 2014
545,000
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Previsione al 31 marzo 2016
545,000
- Fonte: DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011)
Previsione al 31 dicembre 2016
547,000
- Fonte: CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2016
Previsione 31 maggio 2017
547,000
- Fonte: CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2016
Previsione al 31 maggio 2018
547,000
- Fonte: CdP RFI 2017-2021
Previsione al 31 ottobre 2019
0,000
- Fonte: CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2018/2019
Previsione al 31 maggio 2022
547,370
- Fonte: CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2020-2021
Previsione al 30 aprile 2023
914,710
- Fonte: DM MEF del 19 maggio 2023 e CdP RFI 2022-2026
Previsione al 31 agosto 2023
914,088
- Fonte: DM MEF 187/2023 e CdP RFI 2022-2026
QUADRO FINANZIARIO (milioni di euro)
Risorse disponibili al 31 agosto 2023
293,518

Fondi pubblici
283,870
Fonte: CdP RFI 2022-2026
Fondo per l'avvio delle opere indifferibili
9,648
Fonte: DM MEF 187/2023

Fabbisogno residuo al 31 agosto 2023
620,570

STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione preliminare
Conferenza servizi
Non disponibile
Note
Il PFTE fa riferimento alla chiusura complessiva dell'anello ferroviario. In esito allo sviluppo del PFTE il progetto è stato suddiviso in quattro lotti. Il successivo step di progettazione prevede lo sviluppo di un PFTE arricchito, redatto per ciascun lotto, con il quale andare in iter autorizzativo e successivamente avviare le attività negoziali. A ciascun lotto è stata associata una specifica scheda. Si segnala che il vigente codice degli appalti (dlgs 36/2023) non prevede più la realizzazione di un PD, bensì di un PFTE con il quale avviare le attività negoziali.
Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
Progettazione preliminare Esterno 735.000.000,00 1.816.960,32 Italferr S.p.A. 01/04/2020 28/07/2021
lotto 1A raddoppio Valle Aurelia - Vigna Clara
STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione definitiva
Conferenza servizi
In corso
Note
Il PFTE fa riferimento alla chiusura complessiva dell'anello ferroviario. In esito allo sviluppo del PFTE il progetto è stato suddiviso in quattro lotti. Il successivo step di progettazione prevede lo sviluppo di un PFTE arricchito, redatto per ciascun lotto, con il quale andare in iter autorizzativo e successivamente avviare le attività negoziali. A ciascun lotto è stata associata una specifica scheda. Si segnala che il vigente codice degli appalti (dlgs 36/2023) non prevede più la realizzazione di un PD, bensì di un PFTE con il quale avviare le attività negoziali; pertanto i dati riportati nella scheda PD fanno riferimento al PFTE del lotto 1A. In corso iter autorizzativo: in attesa di espressione del parere VIA a cura del MASE per chiudere la Conferenza dei Servizi.
Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
Progettazione preliminare Esterno 735.000.000,00 1.816.960,32 Italferr SpA 01/04/2020 28/07/2021
Progettazione definitiva Esterno 37.039.680,00 764.869,39 Italferr SpA 11/03/2022 31/05/2023
lotto 1B nuovo collegamento Vigna Clara - Tor di Quinto con interscambio a Tor di Quinto tra la nuova linea e la linea Roma Civitacastellana Viterbo
STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione definitiva
Conferenza servizi
Non disponibile
Note
Il PFTE fa riferimento alla chiusura complessiva dell'anello ferroviario. In esito allo sviluppo del PFTE il progetto è stato suddiviso in quattro lotti. Il successivo step di progettazione prevede lo sviluppo di un PFTE arricchito, redatto per ciascun lotto, con il quale andare in iter autorizzativo e successivamente avviare le attività negoziali. A ciascun lotto è stata associata una specifica scheda. Si segnala che il vigente codice degli appalti (dlgs 36/2023) non prevede più la realizzazione di un PD, bensì di un PFTE con il quale avviare le attività negoziali; pertanto i dati riportati nella scheda PD fanno riferimento al PFTE del lotto 1B. Effettuato Dibattito Pubblico concluso a luglio 2023.
Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
Progettazione preliminare Esterno 735.000.000,00 1.816.960,32 Italferr S.p.A. 01/04/2020 28/07/2021
Progettazione definitiva Esterno 249.500.000,00 3.580.325,00 Italferr SpA 26/08/2023 23/03/2024
lotto 2 tratta Tor di Quinto – Val D’Ala e modifiche al PRG di Tiburtina
STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione preliminare
Conferenza servizi
Non disponibile
Note
Il PFTE fa riferimento alla chiusura complessiva dell'anello ferroviario. In esito allo sviluppo del PFTE il progetto è stato suddiviso in quattro lotti. Il successivo step di progettazione prevede lo sviluppo di un PFTE arricchito, redatto per ciascun lotto, con il quale andare in iter autorizzativo e successivamente avviare le attività negoziali. A ciascun lotto è stata associata una specifica scheda. Si segnala che il vigente codice degli appalti (dlgs 36/2023) non prevede più la realizzazione di un PD, bensì di un PFTE con il quale avviare le attività negoziali; pertanto i dati che verranno riportati nella scheda PD faranno riferimento al PFTE del lotto 2 una volta che sarà stipulato l'incarico con Italferr. Dibattito Pubblico effettuato e concluso a luglio 2023
Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
Progettazione preliminare Esterno 735.000.000,00 1.816.960,32 Italferr SpA 01/04/2020 28/07/2021
lotto 3 tratta bivio Pineto - Stazione Aurelia e tratta bivio Tor di Quinto - Smistamento
STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
PROGETTAZIONE
Livello di progettazione raggiunto
Progettazione preliminare
Conferenza servizi
Non disponibile
Note
Il PFTE fa riferimento alla chiusura complessiva dell'anello ferroviario. In esito allo sviluppo del PFTE il progetto è stato suddiviso in quattro lotti. Il successivo step di progettazione prevede lo sviluppo di un PFTE arricchito, redatto per ciascun lotto, con il quale andare in iter autorizzativo e successivamente avviare le attività negoziali. A ciascun lotto è stata associata una specifica scheda. Si segnala che il vigente codice degli appalti (dlgs 36/2023) non prevede più la realizzazione di un PD, bensì di un PFTE con il quale avviare le attività negoziali; pertanto i dati che verranno riportati nella scheda PD faranno riferimento al PFTE del lotto 3 una volta che sarà stipulato l'incarico con Italferr.
Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
Progettazione preliminare Esterno 735.000.000,00 1.816.960,32 Italferr SpA 01/04/2020 28/07/2021
NORMATIVA E DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO
DL 32/2019 del 18 aprile 2019
Atto del Governo n. 241 - Schema di DPCM recante l'individuazione degli interventi infrastrutturali ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 come modificato dall’articolo 9 del DL 76/2020 del 20 gennaio 2021
DPCM del 16 aprile 2021
Legge n. 106 del 23 luglio 2021
Delibera CIPESS 45/2021 del 27 luglio 2021
Commissario straordinario - Ordinanza n. 1 del 30 luglio 2021
CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2020-2021 del 25 novembre 2021
MIMS - DSMF - Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci del 30 dicembre 2021
Delibera CIPESS 25/2022 del 2 agosto 2022
CdP RFI 2022-2026 del 19 dicembre 2022
DM MEF del 19 maggio 2023
DM MEF 185/2023 dell'8 agosto 2023
DM MEF 187/2023 dell'11 agosto 2023
DM MEF 195/2023 del 6 ottobre 2023