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Ferrovie

FERROVIE / Trasversali appenniniche centro Italia / Potenziamento e sviluppo direttrice Orte-Falconara

SCHEDA N. 59

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Costo
  • Dati monitoraggio
  • Dati delibere CIPESS o Allegati infrastrutture ai DEF
Quadro finanziario

Quadro finanziario al 31/08/2023

Localizzazione
Cup
    SISTEMA INFRASTRUTTURALE

    Ferrovie

    Soggetto titolare

    RFI SpA

    Descrizione

    L’intervento di potenziamento della linea appenninica Orte-Falconara, che si colloca nell’ambito dei progetti per l’evoluzione del sistema ad “Alta Velocità di Rete” (AVR), ha l’obiettivo di massimizzare le prestazioni dei maggior centri urbani del Centro Italia (Ancona-Roma), tramite l’adeguamento della rete esistente e la realizzazione ex novo di varianti e tratte integrative. La Linea Orte-Falconara costituisce l’asse portante del sistema ferroviario Umbro-Marchigiano, grazie ai collegamenti tra la dorsale Milano-Roma e Bologna-Lecce. Questi ultimi, sono collegamenti che in ottica internazionale l’Unione Europea, con i Reg. n°1315/2013 e n°1316/2013 dell’11 dicembre 2013, ha inserito nello sviluppo della Rete Transeuropea dei Trasporti e precisamente tra i Corridoi Europei della Rete Centrale: Corridoio Scandinavia – Mediterraneo. Inoltre, la stessa tratta rientra nel Corridoio Scandinavia-Mediterraneo, in quanto, il Porto di Ancona è considerato una Piattaforma Intermodale per le Interconnessioni Portuali. Il progetto di potenziamento della linea ferroviaria Orte-Falconara (che si estende per 204 Km) consiste principalmente nel raddoppio dei binari (ad oggi la linea è interamente ad unico binario) ed è articolato nei seguenti 8 lotti: Nodo di Falconara 1^ fase; Nodo di Falconara completamento; Potenziamento infrastrutturale Orte-Falconara; Raddoppio Foligno-Fabriano; Raddoppio Spoleto-Terni; Raddoppio PM 228- Castelplanio con bypass di Albacina; Raddoppio PM 228-Albacina; Velocizzazione tratte Orte-Falconara, tecnologie per la velocizzazione sulle tratte prioritarie.

    PNRR-PNC

    Opera commissariata

    Dati storici

    2001

    Nella delibera CIPE n. 121 la “Trasversale ferroviaria Orte-Falconara” è inclusa tra i sistemi ferroviari dei “corridoi trasversali e dorsale appenninica”, per un costo di 1.926,384 Meuro ed una disponibilità di 273,722 Meuro.


    2002

    L’opera è compresa tra le "infrastrutture di preminente interesse nazionale” nelle Intese Generali Quadro tra il Governo e le Regioni Umbria e Marche, sottoscritte entrambe il 24 ottobre.


    2004

    L'opera è inclusa nel Piano delle Priorità degli Investimenti (PPI) di RFI.
    Il CIPE, con delibera n. 91, approva il PPI di RFI.


    2005

    Il CIPE, con delibera n. 68 del 27 maggio, approva con prescrizioni, ai soli fini tecnico-amministrativi, il progetto preliminare della “Direttrice Orte-Falconara – Raddoppio della tratta ferroviaria Spoleto-Terni”, incluso nell’infrastruttura strategica “trasversale ferroviaria Orte-Falconara”.
    Il CIPE, con delibera n. 96, approva il progetto preliminare del Nodo di Falconara, con prescrizioni e raccomandazioni, mentre l’individuazione delle fonti di copertura finanziaria è rimandata al momento dell’approvazione del progetto definitivo.


    2006

    Il CIPE, con delibera n. 87 del 29 marzo, approva il progetto preliminare del “Raddoppio della tratta ferroviaria Foligno-Fabriano” ai soli fini procedurali. La decisione sul finanziamento viene rinviata al momento dell’esame del progetto definitivo. 
    L’opera è compresa nella delibera CIPE n. 130 di rivisitazione del PIS.


    2007

    L’art. 2, comma 1, del decreto legge n. 159/2007 autorizza, per la prosecuzione delle opere in corso sulla rete tradizionale dell'infrastruttura ferroviaria, previste dal contratto di programma 2007-2011, un contributo di 800 Meuro per l'anno 2007.


    2008

    L'opera è riportata nel Rapporto “Infrastrutture Prioritarie” del MIT.
    L'opera è inserita nel CdP RFI 2007-2011 sottoscritto tra il MIT e RFI in data 18 marzo.


    2009

    L’opera è compresa nella delibera n. 10 del CIPE sullo stato di attuazione del PIS.
    L’opera è compresa nel 1° Atto aggiuntivo all’Intesa generale Quadro tra Governo e Regione Marche del 6 marzo.


    2010

    Il CIPE, con delibera n. 27 del 13 maggio, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento 2009 del CdP RFI 2007-2011.
    Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “2: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere da avviare entro il 2013 ”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”; 6: Progetti inoltrati alla Struttura Tecnica di Missione in avanzata fase procedurale.
    Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
    L'opera è inserita nel CdP RFI 2007-2011, aggiornamento 2009, sottoscritto il 23 dicembre.


    2011

    In data 21 marzo le Regioni Umbria, Abruzzo, Lazio, Toscana e Marche, sottoscrivono un documento congiunto, sottoposto all’attenzione del MIT, con il quale manifestano l’esigenza del completamento del sistema ferroviario centrale con il potenziamento delle trasversali che mettono in comunicazione il Tirreno e l’Adriatico, in particolare con il raddoppio della linea Orte-Falconara ed il collegamento della stessa con la linea Adriatica nel “Nodo ferroviario di Falconara”. L’attenzione è anche focalizzata sulla predisposizione di interventi infrastrutturali per la velocizzazione dei servizi sulle altre linee convenzionali, come la Foligno-Terontola-Arezzo, l’adeguamento della linea ferroviaria Roma-Pescara, il miglioramento e il completamento della rete regionale interconnessa alla rete statale.
    Nell’Allegato Infrastrutture alla DEF 2011 l’opera è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011”; “2: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere da avviare entro il 2013”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)”.
    Il CIPE, con delibera n. 54 del 3 agosto, prende atto che il tempo stimato per l’esecuzione del progetto definitivo del primo lotto funzionale dell’intervento «Collegamento Orte-Falconara con la linea Adriatica -Nodo di Falconara» prevede l’affidamento entro il mese di luglio 2012  e che il costo complessivo del progetto definitivo è pari a 240 Meuro, con un incremento di 30 Meuro rispetto al progetto preliminare, dovuto all’ottemperanza delle prescrizioni. Poichè le disponibilità finanziarie indicate nell’aggiornamento 2009 del Contratto di Programma 2007-2011, pari a 210 Meuro, consentono di realizzare il primo lotto dell’intervento, il CIPE reitera il vincolo preordinato all’esproprio apposto con la delibera n. 96/2005 e approva il progetto definitivo del 1° lotto funzionale del collegamento ferroviario tra la direttrice Orte– Falconara e la linea adriatica (Nodo di Falconara).
    Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è riportata nelle stesse tabelle di aprile.


    2012

    L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
    L'opera è inserita nel CdP RFI 2007-2011, aggiornamento 2010/2011, sottoscritto tra il MIT e RFI SpA il 21 maggio 2012
    L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012).
    Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
    Il CIPE, con delibera n. 128 dell'11 dicembre, prende atto della rimodulazione dei finanziamenti, a seguito dei definanziamenti disposti con vari decreti legge tra l’anno 2010 e l’anno 2011, e della realizzazione del "Nodo di Falconara" in due fasi funzionali (la prima del costo di 174 Meuro e la seconda del costo di 66 Meuro) e revoca e riassegna le risorse assegnate con la delibera n. 19/2009.


    2013

    L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013.


    2014

    L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014.
    Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
    Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla Nota di aggiornamento del DEF 2013.
    L'opera è inserita nel CdP RFI 2012-2016, sottoscritto tra il MIT e RFI SpA l’8 agosto 2014.


    2016

    Il CIPE, con delibera n. 8 del 28 gennaio 2015, prende atto dell’Accordo di Partenariato Italia 2014-2020, adottato con decisione esecutiva in data 29 ottobre 2014 dalla Commissione Europea e relativo alla programmazione dei Fondi SIE (Fondi strutturali e di investimento europei) per il periodo 2014-2020.
    Il CIPE, con delibera n. 112 del 23 dicembre 2015, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento 2015 del CdP RFI 2012-2016 parte investimenti.
    Con DPCM 25 febbraio 2016 è istituita la Cabina di Regia, di cui all’articolo 1, comma 703, lettera c), della legge 23 dicembre 2014, n. 190, che, per la programmazione del Fondo sviluppo e coesione 2014-2020, costituisce la sede di confronto tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nonché le Città metropolitane e assicura il raccordo politico, strategico e funzionale per facilitare un’efficace integrazione tra gli investimenti promossi, imprimere l’accelerazione e garantirne una più stretta correlazione con le politiche governative per la coesione territoriale.
    L'opera è inserita nel CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2015, sottoscritto il 29 aprile 2016.
    Il CIPE, con delibera n. 25 del 10 agosto 2016, approva le aree tematiche e i relativi obiettivi strategici a cui destinare la dotazione finanziaria del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2014-2020 e stabilisce che l’elaborazione dei piani operativi deve tenere conto delle finalizzazioni delle risorse indicativamente esposte nelle tabelle allegate alla delibera stessa. Per l’area tematica “Infrastrutture” è prevista una dotazione finanziaria di 11,5 miliardi di euro.
    Il CIPE, con delibera n. 54 del 1 dicembre 2016, approva il Piano operativo infrastrutture (POI), di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, in applicazione dell’art. 1, comma 703, lettera c), della legge n. 190/2014 (legge di stabilità 2015) e della delibera CIPE 25/2016, che ha ripartito le risorse del FSC 2014-2020 tra le aree tematiche nazionali e gli obiettivi strategici. La dotazione finanziaria del POI è pari a 11.500 milioni di euro ed è posta a valere sulle risorse FSC 2014- 2020 destinate all’area tematica «1 Infrastrutture» dalla delibera n. 25/2016. Nel POI, Asse tematico B: Interventi nel settore ferroviario, Linea di azione Interventi per il miglioramento funzionale e prestazionale delle infrastrutture esistenti, riducendo strozzature e colli di bottiglia, regione  Marche, è inserito l’intervento: Nodo di Falconara, con un ammontare di 1 milione di risorse assegnate.
    L'opera è inserita nel CdP RFI 2012-2016, aggiornamento 2016, sottoscritto il 17 giugno 2016 e approvato con legge 1 dicembre 2016, n. 225.


    2017

    In data 1 agosto 2017 è sottoscritto lo schema di contratto di programma RFI, parte investimenti 2017-2021, sul quale il CIPE ha espresso parere favorevole, con raccomandazioni, con delibera n. 66 del 7 agosto 2017, registrata con osservazioni dalla Corte dei Conti e pubblicata in GU n. 83 del 10 aprile 2018. Riguardo ai contenuti, il nuovo piano degli investimenti in corso e programmatici è articolato in 4 sezioni di cui la prima è composta dalle opere da realizzare dotate di integrale copertura finanziaria (opere in corso finanziate) mentre le altre tre (fabbisogni finanziari 2018-2021, 2022-2026 e oltre Piano) hanno carattere programmatico. Inoltre sulla base delle indicazioni fornite dall’allegato al DEF 2017 “Connettere l’Italia: fabbisogni e progetti di infrastrutture” è riportata, tra l’altro, la classe DPP suscettibile di variazioni sulla base delle indicazioni del documento pluriennale di pianificazione. 
    L’Autorità di regolazione dei trasporti, nella seduta del 30 novembre 2017, esprime parere sul CdP RFI 2017-2021 parte investimenti.


    2018

    Il MIT, con note del 5 settembre 2018, trasmette al Parlamento, per l'espressione del parere da parte delle commissioni permanenti competenti per materia, ai sensi della citata legge 14 luglio 1993, n. 238, lo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA, che recepisce le raccomandazioni della delibera CIPE n° 66/2017 e le osservazioni della Corte dei Conti in sede di registrazione della stessa.
    In data 24 ottobre 2018 l’VIII^ Commissione permanente (Lavori pubblici, comunicazioni) del Senato esprime parere favorevole, con condizioni e osservazioni, sullo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA. In data 6 novembre 2018 la stessa Commissione esprime delle precisazioni in merito ad alcune osservazioni contenute nel proprio parere del 24 ottobre 2018. In data 25 ottobre 2018 la IX^ Commissione permanente (Trasporti, poste e telecomunicazioni) della Camera dei Deputati esprime parere favorevole, con condizioni e osservazioni, sullo schema di CdP 2017-2021 – parte Investimenti, tra il MIT e RFI SpA. Le condizioni espresse nei suddetti pareri - di cui si dovrà tenere conto nei prossimi aggiornamenti del CdP - sono cinque e riguardano i seguenti interventi: Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Venezia-Ronchi dei Legionari e tratta Ronchi dei Legionari-Trieste; Nuova linea Trieste-Divaca; Nodo AV di Firenze, stazione in zona Belfiore-Macelli; Raddoppi selettivi o integrali di linea; Elettrificazione e/o applicazione di tecnologie «zero emission». Nello specifico le condizioni riguardano: la sospensione degli interventi 0291 “Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Venezia-Ronchi dei Legionari”, 0262 “Linea AV/AC Venezia-Trieste: tratta Ronchi dei Legionari-Trieste” e 1604B "Nuova linea Trieste-Divaca" (già privi di coperture per la realizzazione dell’opera e con fabbisogni finanziari oltre Piano, ovvero oltre il 2026) per poi procedere al loro “ritiro” con il prossimo aggiornamento contrattuale. Per quanto attiene all’intervento A5000–1 “Nodo AV di Firenze” la revisione del progetto della stazione in zona Belfiore-Macelli al fine di contenerne i costi; quanto ai “Raddoppi selettivi o integrali di linea” la verifica della possibilità di revisionare i progetti di raddoppio al fine di individuare tratte prioritarie coerenti con le ipotesi di sviluppo dei modelli di esercizio concordati con le Regioni; quanto, infine, all’intervento “Elettrificazione e/o applicazione di tecnologie «zero emission» la possibilità di dare con i prossimi aggiornamenti al Contratto di programma, compatibilmente con le risorse disponibili, ulteriore impulso agli interventi di elettrificazione delle linee al fine di consentire la sostituzione dei mezzi ferroviari ancora oggi alimentati a combustibili fossili. Riguardo invece le 58 osservazioni espresse nei suddetti pareri la gran parte sono riferite alla possibilità di elaborare studi di fattibilità di interventi non ancora previsti nel Contratto di Programma 2017-2021 – parte Investimenti.
    Il CIPE nella seduta del 28 novembre 2018 è informato sul CdP RFI 2017-2021. In particolare l’informativa concerne il prosieguo dell’iter del Contratto di programma alla luce delle indicazioni delle competenti commissioni parlamentari. Il MIT e RFI introdurranno nelle tabelle del Contratto l’indicazione relativa allo status delle singole opere a valle dei pareri delle Commissioni Parlamentari.


    2019

    L’articolo  4, comma 1, del DL 32/2019, convertito con modificazioni dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55, prevede l’individuazione, mediante decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, degli interventi infrastrutturali caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico-amministrative ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale e la contestuale nomina di Commissari straordinari per la realizzazione degli interventi medesimi.
    Con decreto interministeriale n. 87 del 7 marzo 2019 è approvato il CdP RFI 2017-2021 parte investimenti, tra MIT e RFI SpA sottoscritto digitalmente da RFI SpA in data 20 dicembre 2018 e dal MIT in data 28 gennaio 2019. Tale decreto è registrato alla Corte dei conti in data 9 maggio 2019.
    Il CIPE, con delibera n. 37 del 24 luglio 2019, esprime parere favorevole sullo schema di aggiornamento del CdP RFI 2017-2021 parte investimenti per gli anni 2018 e 2019. L’aggiornamento prevede la contrattualizzazione di circa 15,4 miliardi di euro (al netto di 503 milioni di definanziamenti), di cui di 7,3 miliardi di euro di investimenti da fondi di legge di bilancio 2019 e 5,9 miliardi da legge di bilancio 2018, oltre a 2,2 miliardi di FSC 2014-2020. 


    2020

    L’Autorità di regolazione dei trasporti, nella seduta del 26 marzo 2020, esprime parere, con considerazioni e osservazioni, sullo schema di Aggiornamento 2018-2019 del Contratto di Programma - parte investimenti 2017-2021 tra il MIT e RFI SpA ai sensi dell’articolo 15, comma 2, del d.lgs. 112/2015.
    Le competenti Commissioni di Camera e Senato, rispettivamente nelle sedute del 7 e 6 maggio 2020, approvano pareri favorevoli, con osservazioni, sull’aggiornamento 2018-2019 dello schema di contratto di programma 2017-2021 - Parte investimenti tra il MIT e RFI SpA (Atto del Governo n. 160). Il Contratto di Programma è divenuto operativo in data 26 ottobre 2020 con la registrazione alla Corte dei Conti del decreto interministeriale MIT/MEF n. 365 del 18 agosto 2020.
    Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2020 - denominato “#italiaveloce - L’Italia resiliente progetta il futuro: nuove strategie per trasporti, logistica e infrastrutture” - Capitolo V. Il sistema integrato dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture: interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, paragrafo V.2 Le ferrovie,  tabella V.2.5 - Interventi prioritari da sottoporre a macrostudio fattibilità - modalità: ferrovie (direttrici)”, è inserito l’intervento “2 Trasversali appenniniche Centro Italia - Potenziamento infrastrutturale e raddoppio Orte-Falconara” con obiettivi “Garantire adeguati collegamenti passeggeri (rete AVR) alle relazioni tra Roma e le città del litorale adriatico marchigiano, abruzzese e molisano)”.


    Maggio 2022

    Il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza.
    Le competenti Commissioni di Camera e Senato, nelle sedute dell’11 marzo 2021, approvano pareri favorevoli, con condizioni e osservazioni, sullo schema di DPCM recante l'individuazione degli interventi infrastrutturali ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 come modificato dall’articolo 9 del DL 76/2020 (Atto del Governo n. 241). L’intervento “Potenziamento e sviluppo direttrice Orte-Falconara” è inserito nell’elenco 1 delle opere ex art. 4, DL 32/2019, tra le “Infrastrutture ferroviarie”, con un costo stimato di 3.753 milioni. Il Commissario straordinario individuato e indicato nell’elenco 2 è Vincenzo Macello, Responsabile direzione investimenti RFI.
    Con DPCM del 16 aprile 2021 l’Ing. Vincenzo Macello, dirigente di RFI SpA, è nominato, ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge 18 aprile, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, Commissario straordinario dell’intervento “Potenziamento e sviluppo direttrice Orte-Falconara”.
    Il PNRR dell'Italia, trasmesso il 30 aprile 2021 dal Governo alla Commissione europea, è approvato definitivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021. Il Piano si inserisce all’interno del programma Next Generation EU (NGEU), il pacchetto da 750 miliardi di euro concordato dall’Unione Europea in risposta alla crisi pandemica. Il Piano italiano prevede investimenti pari a 191,5 miliardi di euro. Ulteriori 30,6 miliardi sono parte di un Fondo complementare, finanziato attraverso lo scostamento pluriennale di bilancio approvato nel Consiglio dei ministri del 15 aprile 2021. Il totale degli investimenti previsti è pertanto di 222,1 miliardi di euro.
    Il DL 59/2021, convertito dalla legge n. 101 del 2021, istituisce il Fondo complementare al PNRR,  finalizzato ad integrare, con risorse nazionali, gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), con una dotazione complessiva di 30,6 miliardi di euro per gli anni dal 2021 al 2026, ripartendolo tra i Ministeri competenti.
    Con DL 77/2021  “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” è definito “il quadro normativo nazionale finalizzato a semplificare e agevolare la realizzazione dei traguardi e degli obiettivi stabiliti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, di cui al regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, dal Piano nazionale per gli investimenti complementari di cui al decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, nonché dal Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima 2030 di cui al Regolamento (UE) 2018/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2018.” In particolare, con l’articolo 44 sono disposte semplificazioni procedurali e tempistiche particolarmente stringenti per opere pubbliche di particolare complessità o di rilevante impatto, applicabili esclusivamente alle opere indicate nell’Allegato IV del medesimo DL;  con l’articolo 46 sono invece disposte modifiche alla disciplina del dibattito pubblico da applicare agli interventi  di  cui  all'Allegato IV, nonché  a quelli finanziati in  tutto  o  in  parte  con  le risorse del PNRR e  del  PNC. Tra i 10 interventi dell’Allegato IV è inserito il “Potenziamento linea ferroviaria  Orte-Falconara”.
    Con DM MEF del 15 luglio 2021, adottato ai sensi del comma 7 dell’articolo 1 del DL 59/2021, sono individuati per ciascun intervento o programma gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati in relazione al cronoprogramma finanziario e coerenti con gli impegni assunti nel PNRR con la Commissione europea sull'incremento della capacità di spesa collegata all'attuazione degli interventi del Piano nazionale per gli investimenti complementari.
    L’articolo 73-ter “Disposizioni urgenti per il settore ferroviario” della legge 23 luglio 2021, n. 106, di conversione, con modificazioni, del DL 73/2021, recante «Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali», dispone, tra l’altro, “1. Al fine di permettere l'avvio immediato degli  interventi  sulla rete ferroviaria nazionale, l'aggiornamento,  per  gli  anni  2020  e 2021, del contratto di programma 2017-2021 - parte  investimenti  tra il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e la società Rete ferroviaria italiana  si  considera  approvato  con  il parere favorevole espresso  dal  Comitato  interministeriale  per  la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile e gli stanziamenti ivi  previsti  si  considerano  immediatamente  disponibili  per   la società Rete ferroviaria italiana ai fini dell'assunzione di impegni giuridicamente vincolanti”.
    Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2021 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” - Appendice: dettaglio degli interventi e programmi prioritari per lo sviluppo del Paese, parte A.1 Le ferrovie, Tabella A.1.3 Interventi Prioritari Ferrovie (Direttrici) è inserito l’intervento: “7 Trasversali appenniniche Centro Italia - Potenziamento infrastrutturale e raddoppio Orte-Falconara”, con un costo dell’intervento di 4.028 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 1.156 milioni di euro, di cui 570 milioni di euro a valere sul fondo NGEU, e un fabbisogno residuo di 2.872 milioni di euro.
    Il CIPESS, con delibera n. 45 del 27 luglio 2021, esprime parere favorevole sull’aggiornamento per gli anni 2020-2021 del contratto di programma 2017-2021 - parte investimenti tra il MIMS e Rete ferroviaria italiana SpA.
    Il Commissario straordinario, con Ordinanza n. 1  del 3 agosto 2021, adotta disposizioni organizzative aventi a riferimento il “Potenziamento e sviluppo direttrice Orte-Falconara”.
    Con DM del 6 agosto 2021 del Ministero dell’economia e delle finanze (MEF) sono assegnate alle singole amministrazioni titolari degli interventi le risorse finanziarie previste per l'attuazione degli interventi del PNRR e definiti i traguardi e gli obiettivi che concorrono alla presentazione delle richieste di rimborso semestrale alla Commissione europea. Nella Tabella A del DM “PNRR - Italia quadro finanziario per amministrazioni titolari”, tra gli interventi della Missione 3 - Infrastrutture per una Mobilità Sostenibile, Componente 1 - Investimenti sulla Rete Ferroviaria, è riportato il sub-investimento “1.3 Collegamenti diagonali (Orte-Falconara)” con un ammontare di risorse PNRR assegnate di 510,00 milioni di euro per “nuovi progetti”. 
    In data 14 ottobre 2021 RFI SpA emette le Linee Guida “L’iter procedurale dei Progetti in gestione commissariale” che definiscono ruoli, responsabilità e modalità attuative, al fine di assicurare in ambito RFI il corretto svolgimento dell’iter procedurale dei Progetti affidati alla gestione dei Commissari straordinari di cui all’art. 4 della L. n. 55/2019 e s.m.i., nonché quello per i progetti inseriti nell’Allegato IV del DL 77/2021, convertito con modificazioni dalla L. 108/2021.
    Il  DL 152/2021 “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di  ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, reca disposizioni per la semplificazione delle procedure riguardanti gli investimenti ferroviari (articolo 5) e per l’approvazione dei progetti ferroviari (articolo 6).
    In data 25 novembre 2021 è sottoscritto l’Aggiornamento 2020-2021 del Contratto di Programma 2017–2021, parte investimenti, tra MIMS e RFI SpA. Il CdP recepisce l’evoluzione della programmazione e dei finanziamenti (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, Fondo Complementare, Allegato Infrastrutture al DEF) e in maniera sinergica e complementare finalizza le risorse delle Leggi di Bilancio 2020 e 2021, contrattualizzando  in un unico atto tutti gli investimenti da avviare e quelli per dare continuità alle opere in corso, già approvate nell’Aggiornamento 2018-2019 del Contratto di Programma, al fine di garantirne l’immediata attuazione. Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici, Classe b - Interventi in esecuzione”  sono riportati gli interventi: “Nodo di Falconara 1^ fase”, Classe DPP “intervento invariante”, con un costo di 174,00 milioni di euro interamente finanziato; “Potenziamento infrastrutturale Orte-Falconara”, Classe DPP “intervento invariante”, con un costo di 369,02 milioni di euro interamente finanziato; “Velocizzazione tratte Orte-Falconara: Tecnologie per la velocizzazione sulle tratte prioritarie” Classe DPP “intervento in progettazione di fattibilità”, con un costo di 36,00 milioni di euro interamente finanziato con risorse PNRR M3C1 e facente parte delle opere del “paniere PNRR”. Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici, Classe c - Interventi prioritari” sono riportati gli interventi: “Nodo di Falconara completamento”, Classe DPP “intervento in invariante”, con un costo di 66 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 36 milioni e un fabbisogno residuo di 30 milioni nel quinquennio 2022-2026; “Raddoppio Orte-Falconara: tratta Spoleto-Terni”, Classe DPP “intervento in project review”, con un costo di 572,00 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 23,42 milioni e un fabbisogno residuo di 548,58 milioni nel quinquennio 2022-2026; “Nuovo collegamento PM228 - Castelplanio con bypass di Albacina”, Classe DPP “intervento in project review”, con un costo di 573,10 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 438,44 milioni a valere sul fondo PNRR M3C1 e un fabbisogno residuo di 134,66 milioni nel quinquennio 2022-2026; “Raddoppio PM 228-Albacina”, Classe DPP “intervento in project review”, con un costo di 50,00 milioni di euro interamente finanziato, di cui 35,56 milioni a valere sul fondo PNRR M3C1. Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici, Classe d - Interventi in progettazione” è riportato l’intervento “Raddoppio Orte-Falconara: tratta Foligno-Fabriano” con un costo di 1.918,50 milioni di euro interamente da finanziare dopo il 2026.
    Il Commissario straordinario, con Ordinanza n. 5  del 16 dicembre 2021, approva il programma generale delle attività dell’interventi il “Potenziamento e sviluppo della direttrice Orte-Falconara”.
    Nel documento Italiadomani PNRR “Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Attuazione delle misure del PNRR”, relativo al contributo del MIMS alla relazione al Parlamento sullo stato di attuazione del PNRR, con dati aggiornati al 17 dicembre 2021, al punto 4 “Progetti in essere”, Tabella 25 – Dettaglio interventi in ambito ferroviario, PNRR - M3C1 Infrastruttura Ferroviaria Nazionale - Misura 1.3 Diagonali è inserito l’intervento “Orte-Falconara” con un totale risorse PNRR di 509,68 milioni di euro.
    In data 30 dicembre 2021 il MIMS trasmette al Parlamento e alla Conferenza Unificata il Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci (DSMF). Rispettivamente in data 24 febbraio e 2 marzo 2022, l’VIII Commissione Lavori Pubblici del Senato e la IX Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni della Camera esprimono parere favorevole, con osservazioni, al DSMF. In data 16 marzo 2022 esprime parere sul medesimo DSMF la Conferenza Unificata e in data 29 aprile 2022 il documento è approvato dal MIMS con decreto 29 aprile 2022 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 199 del 26 agosto 2022.
    In data 7 gennaio 2022 RFI SpA, in qualità di ente aggiudicatore e stazione appaltante, in tutte le fasi del procedimento del dibattito pubblico, inoltra al MIMS, Commissione nazionale dibattito pubblico, l’istanza di  avvio della procedura di dibattito pubblico per la realizzazione  dell’intervento “Linea Orte-Falconara. Raddoppio PM228-Castelplanio con by-pass di Albacina  - Lotto 2 (Genga-Serra S. Quirico)”. Il  dibattito pubblico ha avuto inizio il 12 gennaio e si è concluso  l’8 giugno 2022.
    Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2022 - denominato “Dieci anni per trasformare l’Italia – Strategie per infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili e resilienti – Per il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente” – capitolo III. Gli interventi e i programmi prioritari per lo sviluppo del paese, punto 2 Le ferrovie, Tabella III.2.3. Interventi Prioritari - Modalità: Ferrovia (Direttrici) è inserito l’intervento “7 Trasversali appenniniche Centro Italia- Potenziamento infrastrutturale e raddoppio Orte-Falconara”, con un costo dell’intervento di 3.759 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 1.127 milioni di euro, di cui 510 milioni di euro a valere sul fondo NGEU, e un fabbisogno residuo di 2.632 milioni di euro.
    Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2022, risulta il seguente avanzamento per lotti:
    -        Nodo di Falconara 1^ fase - Variante Falconara e bretella di collegamento tra la linea Orte-Falconara direzione nord e la variante di Falconara verso nord, lavori in corso con ultimazione programmata a gennaio 2023;
    -        Nodo di Falconara completamento - Nuove stazioni di Montemarciano e Jesi Interporto e opere di completamento, in corso di avvio l'aggiornamento del progetto della nuova stazione di Montemarciano per il recepimento delle prescrizioni formulate dal CIPE e per l'adeguamento normativo e tariffario per la successiva validazione e avvio delle attività negoziali;
    -        Potenziamento infrastrutturale Orte – Falconara - Raddoppio tratta Spoleto-Campello, lavori in corso;
    -        Potenziamento infrastrutturale Orte – Falconara - Raddoppio tratta Castelplanio-Montecarotto, lavori ultimati;
    -        Potenziamento infrastrutturale Orte – Falconara - Raddoppio tratta Fabriano-P.M. 228 e interventi di completamento tratta Orte-Terni, lavori ultimati;
    -        Raddoppio linea ferroviaria Orte-Falconara - Tratta Foligno-Fabriano, progettazione preliminare;
    -        Raddoppio linea ferroviaria Orte-Falconara - Tratta Terni-Spoleto, progettazione definitiva;
    -        Nuovo collegamento PM228 - Castelplanio con bypass di Albacina, l’intervento è suddiviso in 3 lotti. Il successivo step di approvazione in conferenza dei servizi e redazione del PFTE plus per gara (DL 77/21) è attualmente previsto per il solo lotto 2 finanziato con fondi PNRR.
    -        Raddoppio PM 228-Albacina, l'intervento rientra tra i progetti PNRR. Il PFTE ha evidenziato un forte aumento del costo a vita intera (CVI) del progetto. In corso la verifica della disponibilità di altri finanziamenti.
    -        Velocizzazione tratte Orte-Falconara: Tecnologie per la velocizzazione sulle tratte prioritarie, studio di fattibilità.


    Dicembre 2022

    Con l'art. 26, comma 7, del DL 50/2022, (cd. decreto aiuti), è istituito il Fondo per l'avvio delle opere indifferibili, finalizzato a consentire l'avvio entro il 31 dicembre 2022 delle procedure di affidamento previste dai cronoprogrammi degli interventi.
    Con DPCM del 28 luglio 2022 sono disciplinate le modalità di accesso al Fondo per l'avvio delle opere indifferibili.
    Il CIPESS, con delibera n. 25 del 2 agosto 2022, approva lo schema di contratto di programma 2022-2026, parte investimenti, tra il MIMS e RFI SpA.
    Con DM MEF del 18 novembre 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 278 del 28 novembre 2022 sono approvati gli interventi e le assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili. Nello specifico sono approvati gli allegati 1 e 2 contenenti l'elenco degli interventi, suddivisi per ambito, oggetto delle domande di accesso, i cui dati sono stati validati dalle amministrazioni statali istanti (le amministrazioni statali finanziatrici degli interventi o titolari dei relativi programmi di investimento, aventi diritto alla presentazione di istanza di accesso al Fondo), per i  quali   si   procede all'assegnazione delle risorse del Fondo per l'avvio delle opere indifferibili, rispettivamente pari a euro 5.689.637.154,21 (interventi finanziati da risorse PNRR) e euro 453.759.907,93 (interventi finanziati da risorse PNC). Nell’allegato 1 sono riportati: l’intervento PNRR M3C1I1.2.3, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J21J05000000001 (Nuovo collegamento PM228 - Castelplanio con bypass di Albacina) e con un contributo concesso di 176.399.671,13 euro; l’intervento commissariato ex art. 4, DL n.32/2019, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J61H03000030001 (Raddoppio tratta Spoleto-Campello) e con un contributo concesso di 2.042.718,53 euro.
    In data 19 dicembre 2022 è sottoscritto il nuovo Contratto di Programma 2022–2026, parte investimenti, tra MIT e RFI SpA (si tratta del primo Contratto di programma a cui si applica il nuovo iter procedurale introdotto dall'art. 5 del D.L. 152/2021). Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici - Classe b - Interventi in esecuzione” sono riportati gli interventi: “Nodo di Falconara 1^ fase - Variante Falconara e bretella di collegamento tra la linea Orte-Falconara direzione nord e la variante di Falconara verso nord”  (classe DPP intervento invariante, stato attuativo “Realizzazione” e inserito nel paniere PNRR), con un costo di 174,00 milioni di euro interamente finanziato; “Potenziamento infrastrutturale Orte-Falconara - Raddoppio tratte Spoleto-Campello, Castelplanio-Montecarotto e Fabriano-P.M.228; interventi di completamento tratta Orte-Terni ” (classe DPP “intervento invariante” e stato attuativo “Realizzazione”), con un costo di 369,02 milioni di euro interamente finanziato; “Nuovo collegamento PM228 - Castelplanio con bypass di Albacina” - articolato in tre sub interventi  “Lotto 2: Raddoppio Bivio Nord Albacina - Serra San Quirico” (classe DPP Intervento in project review, stato attuativo “Progettazione di fattibilità tecnico-economica” e inserito nel paniere PNRR), “Lotto 1: nuovo collegamento PM228 - nuovo Bivio Nord Albacina” (classe DPP Intervento in project review, stato attuativo “Progettazione di fattibilità tecnico-economica”) e “Lotto 3: Raddoppio Serra San Quirico – Castelplanio” (classe DPP Intervento in project review, stato attuativo “Progettazione di fattibilità tecnico-economica”) - con un costo di 1.112,00 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 775,00 milioni di euro di cui 438,44 milioni di risorse PNRR per nuovi progetti, e un fabbisogno residuo di 337,00 milioni di euro nel 2023; “Velocizzazione tratte Orte-Falconara” (classe DPP intervento in progettazione di fattibilità, stato attuativo “Valutazione di fattibilità alternative progettuali” e inserito nel paniere PNRR), con un costo di 36,00 milioni di euro interamente finanziato con risorse PNRR per nuovi progetti. Nella tabella “A – Portafoglio investimenti in corso e programmatici - Classe c - Interventi prioritari” sono riportati gli interventi: “Nodo di Falconara completamento - Nuova stazione Montemarciano e potenziamento interporto di Jesi” (classe DPP “Intervento invariante”, stato attuativo “Progettazione definitiva” e inserito nel paniere PNRR ), con un costo dell’intervento di 66,00 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 36,00 milioni di euro e un fabbisogno residuo di 30,00 milioni di euro nel periodo 2024-2026; “Raddoppio Orte-Falconara: tratta Foligno-Fabriano” (classe DPP “intervento in progettazione di fattibilità” e stato attuativo “Progettazione di fattibilità tecnico-economica”), con un costo dell’intervento di 1.918,50 milioni di euro da finanziare nel periodo 2024-2026; “Raddoppio Orte-Falconara: tratta Spoleto-Terni” (classe DPP “Intervento in project review” e stato attuativo “Progettazione definitiva”), con un costo dell’intervento di 572,00 milioni di euro, un ammontare di risorse disponibili di 23,42 milioni di euro e un fabbisogno residuo di 548,58 milioni di euro nel periodo 2024-2026; “Raddoppio PM 228-Albacina” (classe DPP “Intervento in project review”, stato attuativo “Progettazione di fattibilità tecnico-economica e inserito nel paniere PNRR), con un costo dell’intervento di 130,00 milioni di euro interamente finanziato di cui 35,56 milioni di risorse PNRR.
    Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture prioritarie PNRR-PNC, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 dicembre 2022, risulta il seguente avanzamento per lotti: 
    - Nodo di Falconara 1^ fase - Variante Falconara e bretella di collegamento tra la linea Orte-Falconara direzione nord e la variante di Falconara verso nord, lavori in corso con ultimazione posticipata ad aprile 2024;
    - Nodo di Falconara completamento - Nuove stazione merci di Montemarciano e Jesi Interporto e opere di completamento, in considerazione delle mutate esigenze di RFI risulta in corso di redazione il PFTE relativo alla nuova stazione di Osimo in sostituzione della stazione di Montemarciano;
    - Nuovo collegamento PM228 - Castelplanio con bypass di Albacina, intervento suddiviso in 3 lotti. Per il 2° lotto, finanziato con fondi PNRR, iter autorizzativo in corso; 
    - Raddoppio PM 228-Albacina, finanziato con fondi PNRR, iter autorizzativo in corso; 
    - Velocizzazione tratte Orte-Falconara: Tecnologie per la velocizzazione sulle tratte prioritarie, finanziato con fondi PNRR, studio di fattibilità in corso.


    Aprile 2023

    Con DM MEF del 2 marzo 2023 “Conferme e revoche. Fondo opere indifferibili 2022”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 69 del 22 marzo 2023, sono approvati:  l’Allegato 1 contenente l’elenco degli interventi, ricompresi negli Allegati 1 e 2 del decreto del Ragioniere dello Stato n. 160 del 18 novembre 2022, per i quali è stato riscontrato da parte delle Amministrazioni statali istanti il requisito dell’avvio della procedura di affidamento entro il 31 dicembre 2022, per complessivi euro 4.607.294.286,93, per gli interventi ricompresi nel predetto Allegato 1, e euro 363.811.556,93 per interventi ricompresi nel predetto Allegato 2;  l’Allegato 2 contenente l’elenco degli interventi, ricompresi negli Allegati 1 e 2 del decreto del Ragioniere dello Stato n. 160 del 18 novembre 2022, per i quali non è stato riscontrato da parte delle Amministrazioni statali istanti il requisito dell’avvio della procedura di affidamento entro il 31 dicembre 2022, con conseguente revoca dell’assegnazione e indicazione delle risorse finanziarie che si rendono libere per essere riassegnate ad altri interventi, per complessivi euro 1.172.291.218,28; l’Allegato 3, contenente l’elenco degli interventi per i quali le Amministrazioni statali finanziatrici hanno proceduto alla validazione delle informazioni inserite dagli enti locali attuatori con le modalità indicate dalla circolare del DRGS n. 37 del 9 novembre 2022 e con riguardo ai quali si provvede all’assegnazione definitiva delle risorse del Fondo, per complessivi euro 823.902.680,43, per interventi degli enti locali a valere sulle risorse PNRR, e euro 181.342.124,25, per interventi degli enti locali a valere sulle risorse PNC. Nell’allegato 2 è riportato l’intervento PNRR M3C1I1.3.2, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J21J05000000001 (Nuovo collegamento PM228 - Castelplanio con bypass di Albacina) e con un contributo revocato di 176.399.671,13 euro a seguito di rinuncia formale da parte della stazione appaltante.
    In data 26 aprile 2023, RFI SpA ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 44, comma 4, del DL 77/2021 e dell’art. 14-bis, comma 5, della Legge 241/1990, adotta la determinazione conclusiva della Conferenza di Servizi che approva il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica (PFTE) del “Raddoppio della tratta PM 228 – Castelplanio con by-pass di Albacina. Lotto 2: Genga – Serra San Quirico”, con condizioni e prescrizioni.
    Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle opere commissariate, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 30 aprile 2023, si rileva il seguente avanzamento per lotti:
    -        Nodo di Falconara 1^ fase - Variante Falconara e bretella di collegamento tra la linea Orte-Falconara direzione nord e la variante di Falconara verso nord, lavori in corso;
    -        Nodo di Falconara completamento - Nuove stazioni di Osimo e Jesi Interporto e opere di completamento, PFTE in corso;
    -        Raddoppio tratta Spoleto-Campello, lavori in corso;
    -        Raddoppio tratta Foligno-Fabriano, PFTE;
    -        Raddoppio tratta Terni-Spoleto, progettazione definitiva;
    -        Nuovo collegamento PM228 - Castelplanio con bypass di Albacina, intervento suddiviso in 3 lotti. Per il 2° lotto, finanziato con fondi PNRR, risulta approvato il PFTE plus (DL 77/2021);
    -        Raddoppio PM 228-Albacina, finanziato con fondi PNRR, PFTE plus (DL 77/2021) in corso di approvazione;
    -        Velocizzazione tratte Orte-Falconara: Tecnologie per la velocizzazione sulle tratte prioritarie, finanziato con fondi PNRR, studio di fattibilità in corso.
    Il Commissario straordinario, con Ordinanza n. 11 del 16 maggio 2023, approva il progetto definitivo “Raddoppio Spoleto-Campello: SSE di Spoleto”.
    Con DM MEF del 19 maggio 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 135 del 12 giugno 2023, sono approvati gli interventi e le nuove assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili per consentire l’avvio delle procedure di affidamento dei lavori nel 1° semestre 2023. Nello specifico sono approvati gli allegati 1 e 2 contenenti l'elenco degli interventi, suddivisi per ambito, oggetto delle domande di accesso, i cui dati sono stati validati dalle amministrazioni statali istanti (le amministrazioni statali finanziatrici degli interventi o titolari dei relativi programmi di investimento, aventi diritto alla presentazione di istanza di accesso al Fondo), per   i   quali   si   procede all'assegnazione delle risorse del Fondo per l'avvio delle opere indifferibili, rispettivamente pari a euro 1.594.965.930,05 (interventi finanziati da risorse PNRR) e  euro 720.254.060,99 (interventi ricompresi in altri ambiti). Nell’allegato 1 è riportato l’intervento “PNRR M3C1I1.3.2”, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J21J05000000001 (Nuovo collegamento PM228 - Castelplanio con bypass di Albacina) e con un contributo concesso di 147.178.363,50euro. Nell’allegato 2 invece è riportato l’intervento “Commissari straordinari ex art. 4, DL n.32/2019”, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J61H03000030001 (Raddoppio tratta Spoleto-Campello) e con un contributo concesso di 867.123,35 euro.
    Nella terza relazione sullo stato di attuazione del PNRR trasmessa dal Governo al Parlamento in data 7 giugno 2023, tabella “7.6 – Misure con due elementi di debolezza segnalati” per la Misura “M3C1 – Investimento 1.3: Connessioni diagonali”, di cui fa parte la sub-misura “Collegamenti diagonali (Orte-Falconara)”, sono indicate le seguenti debolezze: “Eventi e circostanze oggettive: bandi non attrattivi, squilibrio offerta/domanda, impreparazione del tessuto” e “Difficoltà normative, amministrative, gestionali, ecc.”.
    Il Commissario straordinario, con Ordinanza n. 12 dell’8 giugno 2023, in relazione all’intervento “Potenziamento e sviluppo della direttrice Orte-Falconara-Raddoppio della tratta PM 228 – Castelplanio con by-pass di Albacina Lotto 2: Genga – Serra San Quirico”, prende atto della determinazione motivata del Comitato Speciale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e delle prescrizioni alla cui ottemperanza è subordinata l’approvazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica.
    In data 13 giugno 2023, RFI SpA pubblica sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (GUUE) il bando di gara per l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di raddoppio della tratta ferroviaria PM 228–Castelplanio, lotto 2 tratta Genga-Serra San Quirico - CIG 9846087009 - CUP J21J05000000001. L’importo complessivo stimato dell’appalto è pari a 436.635.886,80 euro.


    Agosto 2023

    Con DM MEF n. 185 dell’8 agosto 2023 sono approvati gli interventi riportati negli allegati - 1 “interventi per i quali viene confermata l’assegnazione delle risorse”, 2 “interventi per i quali è pervenuta formale rinuncia”, 3 “interventi degli Enti alluvionati”, 4 “interventi per i quali non viene confermata l’assegnazione delle risorse” e 5 “riepilogo informativo” - e le nuove assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili. Nell’allegato 1 sono riportati gli interventi: PNRR M3C1I1.3.2, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J21J05000000001 (Potenziamento infrastrutturale Orte-Falconara - Nuovo collegamento PM228 - Castelplanio con bypass di Albacina - Lotto 2 Genga-Serra San Quirico) e con una assegnazione definitiva di 147.178.363,50 euro; “Commissari straordinari ex art. 4, DL n.32/2019”, con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J61H03000030001 (Potenziamento infrastrutturale Orte-Falconara - Raddoppio tratta Spoleto-Campello) e con una assegnazione definitiva di 867.123,35 euro.
    Con DM MEF n. 187 dell’11 agosto 2023, come modificato e integrato con DM n. 195 del 16 ottobre 2023, sono approvati gli interventi e le nuove assegnazioni delle risorse del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili. Nell’allegato 1 è riportato l’intervento PNRR M3C1I1.3.2 con Amministrazione istante MIT e soggetto attuatore RFI SpA, identificato con il CUP J44D20000060009 (Potenziamento infrastrutturale Orte-Falconara - Raddoppio PM 228-Albacina) e con un contributo concesso di 42.780.881,54 euro.
    Dalla rilevazione dell’ANAC sullo stato di attuazione delle infrastrutture strategiche e prioritarie, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 agosto 2023, si rileva il seguente avanzamento per lotti:
    Nodo di Falconara
    - 1^ fase - Variante Falconara e bretella di collegamento tra la linea Orte-Falconara direzione nord e la variante di Falconara verso nord, lavori in corso;
    - completamento - Nuove stazioni di Osimo e Jesi Interporto e opere di completamento, in fase di avvio l’iter autorizzativo del PFTE;
    Potenziamento infrastrutturale Orte-Falconara
    - Raddoppio tratta Spoleto-Campello, lavori in corso;
    - Raddoppio tratta Foligno-Fabriano, progetto preliminare del 2003 non finanziato;
    - Raddoppio tratta Terni-Spoleto, in corso la revisione del progetto definitivo del 2013;
    - Nuovo collegamento PM228 - Castelplanio con bypass di Albacina; 1° lotto PFTE non finanziato; 2° lotto, finanziato con fondi PNRR, in corso le attività negoziali; 3° lotto PFTE finanziato con il CdP RFI 2022-2026;
    - Raddoppio PM 228-Albacina, finanziato con fondi PNRR, in corso inter autorizzativo del PFTE plus (DL 77/2021); 
    Velocizzazione tratte Orte-Falconara: Tecnologie per la velocizzazione sulle tratte prioritarie, finanziato con fondi PNRR, studio di fattibilità in corso.


    COSTO PRESUNTO (milioni di euro)
    Costo al 29 luglio 2021
    4.028,000
    - Fonte: Allegato Infrastrutture al DEF 2021
    Costo al 20 maggio 2022
    3.759,000
    - Fonte: Allegato Infrastrutture al DEF 2022
    Previsione al 31 maggio 2022
    3.758,620
    - Fonte: CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2020-2021
    Previsione al 31 dicembre 2022
    4.555,962
    - Fonte: DM MEF del 18 novembre 2022 e CdP RFI 2022-2026
    Previsione al 30 aprile 2023
    4.527,609
    - Fonte: DM 19 maggio 2023, DM MEF del 18 novembre 2022 e CdP RFI 2022-2026
    Previsione al 31 agosto 2023
    4.570,390
    - Fonte: MEF - Sistema ReGiS e RFI SpA
    QUADRO FINANZIARIO (milioni di euro)
    Risorse disponibili al 31 agosto 2023
    1.736,309

    Fondi PNRR - M3C1
    570,246
    Fonte: MEF - Sistema ReGiS
    FSC 2014-2020 - PO Infrastrutture
    1,000
    Fonte: CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2020-2021
    Fondi pubblici
    972,194
    Fonte: CdP RFI 2022-2026
    Fondo per l'avvio delle opere indifferibili
    189,959
    Fonte: DM MEF 187/2023, DM MEF 185/2023
    Fondo per l'avvio delle opere indifferibili
    2,910
    Fonte: DM MEF

    Fabbisogno residuo al 31 agosto 2023
    2.834,081

    STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
    PROGETTAZIONE
    Livello di progettazione raggiunto
    Studio di fattibilità
    Conferenza servizi
    Non disponibile
    Note
    Nota Bene: La presente scheda si riferisce agli interventi già trattati con le schede specifiche successive e meglio dettagliate.
    Nodo di Falconara 1^ fase - Variante Falconara e bretella di collegamento tra la linea Orte-Falconara direzione nord e la variante di Falconara verso nord
    STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
    PROGETTAZIONE
    Livello di progettazione raggiunto
    Progettazione esecutiva
    Conferenza servizi
    Conclusa
    Note
    In data 28/12/2013 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Unione Europea GUUE l'Avviso di gara per l'appalto integrato per la realizzazione della "Variante di Falconara". In data 06/05/2015 è stato comunicato il buon esito delle verifiche effettuate ai fini dell'aggiudicazione definitiva. In data 06/08/2015 è stata sottoscritta la Convenzione N° 21/2015 con un importo dei lavori pari a 61.448.886,25€ (importo soggetto al ribasso del 14,511% - importo a base di gara pari a 71.452.193,30€). In data 12/12/2019 con il 1°AIM è avvenuta l'approvazione del Progetto Esecutivo (importo ridefinito a 76.656.617,71€).
    Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
    Progettazione definitiva Esterno 69.435.644,38 2.825.808,30 1.381.988,14 ATI SINTAGMA s.r.l. (Mandataria) PROITER s.r.l. (Mandante) 22/05/2006 30/04/2008
    Progettazione esecutiva Esterno 76.656.617,71 71.047.727,69 61.448.886,25 Ricciardello Costruzioni Spa 06/08/2015 12/12/2019

    AFFIDAMENTO LAVORI
    Stazione appaltante
    RFI SpA
    Codice fiscale stazione appaltante
    01585570581
    Codice AUSA
    0000187365
    Modalità di selezione
    Affidamento con bando
    Procedura
    Procedura aperta
    Sistema di realizzazione
    Appalto integrato
    Criterio di aggiudicazione
    Prezzo più basso
    Fase progettuale a base di gara
    Definitivo
    Tempi di esecuzione
    Progettazione
    180 giorni
    Lavori
    1160 giorni
    Data bando
    28/12/2013
    Data aggiudicazione
    06/05/2015
    Data stipula contratto
    06/08/2015
    CIG
    5512584838
    CUP
    J31J05000030011
    CUI
    Tipo aggiudicatario
    IMPRESA SINGOLA
    Nome
    RICCIARDELLO COSTRUZIONI S.r.l.
    Codice fiscale
    02987670839
    Quadro economico
    Importo a base di gara(1)
    69.435.644,38
    Importo oneri per la sicurezza
    1.612.083,31
    Importo complessivo a base di gara
    71.047.727,69
    Importo di aggiudicazione(2)
    61.448.886,25
    Somme a disposizione
    Importo totale
    61.448.886,25
    % Ribasso di aggiudicazione
    14,51
    % Rialzo di aggiudicazione
    Note

    1) Importo dei lavori, esclusi oneri per la sicurezza, ed eventualmente della progettazione e di altri servizi o forniture
    2) Importo dei lavori e degli oneri della sicurezza ed eventualmente della progettazione e di altri servizi e forniture
    ESECUZIONE LAVORI
    Stato avanzamento lavori
    In corso
    Data presunta inizio lavori
    15/07/2019
    Data effettiva inizio lavori
    23/12/2019
    Data presunta fine lavori
    27/11/2022
    Data effettiva fine lavori
    Data presunta fine lavori x varianti
    12/04/2024
    Tempi realizzazione
    in ritardo
    Descrizione ritardo
    In data 08/03/2023 è stato sottoscritto l'AIM n.2 - Variante BOE. Tale variante di importo pari a 1585881,91€ ha ridefinito la fine lavori alla data 12/04/2024
    Data collaudo statico
    Data collaudo tecnico-amministrativo
    Note
    RFI sta procedendo con l'indizione di apposita gara per nomina del collaudatore tecnico amministrativo.

    Sospensione lavori
    Numero totale
    1
    Giorni di sospensione totali
    52
    Note
    Sospensione causa Covid

    Varianti
    Numero totale
    2
    Giorni proroga totali
    0
    Motivi
    • Art. 132 c. 1. lett. a) D.Lgs. 163/2006
    Altri motivi
    A.I.M. n.1 sottoscritto in data 12/12/2019. A.I.M n.2 sottoscritto in data 08/03/2023.
    Totale
    Note

    Dati economici
    Importo stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
    9.150.516,65
    Percentuale dello stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
    11,70
    Importo varianti al netto degli oneri per la sicurezza
    16.157.510,56
    Importo oneri per la sicurezza delle varianti
    569.931,44
    Somme a disposizione delle varianti
    0,00
    Importo complessivo riserve definite
    Importo complessivo riserve da definire

    Nuovo quadro economico aggiornato alla data di monitoraggio
    Importo contrattuale (compreso importo varianti) al netto degli oneri della sicurezza
    76.084.295,93
    Importo oneri della sicurezza (compreso importo oneri per la sicurezza delle varianti)
    2.158.203,68
    Importo somme a disposizione
    Importo totale
    78.242.499,61
    Note quadro economico
    Nodo di Falconara completamento - Nuove stazioni di Osimo e Jesi Interporto e opere di completamento
    STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
    PROGETTAZIONE
    Livello di progettazione raggiunto
    Progettazione preliminare
    Conferenza servizi
    Non disponibile
    Note
    Attualmente il progetto ha un CVI pari a 66mln€, interamente finanziati, di cui 9mln€ da fondi PNRR. In data 16/06/2020 RFI ha affidato ad Italferr uno studio propedeutico all’avvio della progettazione definitiva nonché al successivo sviluppo della progettazione definitiva della nuova stazione di Montemarciano. In considerazione delle mutate esigenze di RFI è stato richiesto ad Italferr di sviluppare un PFTE relativo alla nuova stazione di Osimo (viene abbandonata la stazione di Montemarciano), che prevede di assolvere le funzioni relative alle verifiche tecniche sui treni merci ad oggi svolte presso la stazione di Falconara Marittima. Si rappresenta che tale progetto risulta come variante localizzativa ad un progetto definitivo precedentemente approvato dal CIPE. Pertanto sono stati ridefiniti l'oggetto dell'incarico (non più nuova stazione di Montemarciano ma nuova stazione merci di Osimo) e i tempi di consegna del progetto ovvero al 23/06/2023. In corso d'avvio iter autorizzativo.
    Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
    Progettazione preliminare Esterno 55.000.000,00 717.170,40 717.170,40 Italferr Spa 16/06/2020 23/06/2023
    Raddoppio tratta Spoleto-Campello
    STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
    PROGETTAZIONE
    Livello di progettazione raggiunto
    Progettazione esecutiva
    Conferenza servizi
    Non disponibile
    Note
    L'appalto relativo alle opere di armamento, TE e IS per la tratta Spoleto - Campello, è stato aggiudicato dall'operatore economico Salcef SpA; l'inizio dei lavori è previsto essere entro il mese di gennaio 2024. Per l'appalto relativo alla realizzazione delle opere civili necessarie all'attivazione del futuro binario pari della tratta Spoleto - Campello è stato sottoscritto in data 26/01/2023 un primo atto di sottomissione per la prestazione supplementare "barriere stradali", il quale ha rideterminato l'importo complessivo dell'appalto in euro 15.826,687,67 (di cui 678.039,91 per gli oneri di sicurezza). Un secondo atto di sottomissione è stato sottoscritto e registrato presso Agenzia delle Entrate in data 17/07/2023 per la variante relativa alla Bonifica Ordigni Esplosivi (BOE) da eseguirsi per strati; quest'ultimo ha rideterminato l'importo complessivo dell'appalto in euro 17.240.846,28 (di cui euro 678.039,91 per gli oneri sicurezza). In seguito alla sottoscrizione del secondo atto di sottomissione è stato anche rideterminato il termine utile finale da 30/12/2023 al 01/04/2024 per una durata complessiva dell'esecuzione pari a 454 giorni naturali consecutivi.
    Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
    Progettazione esecutiva Esterno 15.252.957,48 293.715,05 293.715,05 ITALFERR SPA 13/02/2018 08/01/2020

    AFFIDAMENTO LAVORI
    Stazione appaltante
    Codice fiscale stazione appaltante
    01585570581
    Codice AUSA
    0000187365
    Modalità di selezione
    Affidamento con bando
    Procedura
    Procedura ristretta
    Sistema di realizzazione
    Appalto sola esecuzione
    Criterio di aggiudicazione
    Offerta economicamente più vantaggiosa
    Fase progettuale a base di gara
    Esecutiva
    Tempi di esecuzione
    Progettazione
    Lavori
    454 giorni
    Data bando
    27/06/2018
    Data aggiudicazione
    02/07/2020
    Data stipula contratto
    02/07/2020
    CIG
    7539650BFF
    CUP
    J61H03000030001
    CUI
    Tipo aggiudicatario
    IMPRESA SINGOLA
    Nome
    Centro Meridionale Costruzioni Srl
    Codice fiscale
    02548981212
    Quadro economico
    Importo a base di gara(1)
    14.779.440,39
    Importo oneri per la sicurezza
    621.311,49
    Importo complessivo a base di gara
    15.400.751,88
    Importo di aggiudicazione(2)
    15.252.957,48
    Somme a disposizione
    Importo totale
    15.252.957,48
    % Ribasso di aggiudicazione
    1,00
    % Rialzo di aggiudicazione
    Note
    L'appalto relativo alle opere di armamento, TE e IS per la tratta Spoleto - Campello, è stato aggiudicato dall'operatore economico Salcef SpA; l'inizio dei lavori è previsto essere entro il mese di gennaio 2024. Per l'appalto relativo alla realizzazione delle opere civili necessarie all'attivazione del futuro binario pari della tratta Spoleto - Campello è stato sottoscritto in data 26/01/2023 un primo atto di sottomissione per la prestazione supplementare "barriere stradali", il quale ha rideterminato l'importo complessivo dell'appalto in euro 15.826,687,67 (di cui 678.039,91 per gli oneri di sicurezza). Un secondo atto di sottomissione è stato sottoscritto e registrato presso Agenzia delle Entrate in data 17/07/2023 per la variante relativa alla Bonifica Ordigni Esplosivi (BOE) da eseguirsi per strati; quest'ultimo ha rideterminato l'importo complessivo dell'appalto in euro 17.240.846,28 (di cui euro 678.039,91 per gli oneri sicurezza). In seguito alla sottoscrizione del secondo atto di sottomissione è stato anche rideterminato il termine utile finale da 30/12/2023 al 01/04/2024 per una durata complessiva dell'esecuzione pari a 454 giorni naturali consecutivi.

    1) Importo dei lavori, esclusi oneri per la sicurezza, ed eventualmente della progettazione e di altri servizi o forniture
    2) Importo dei lavori e degli oneri della sicurezza ed eventualmente della progettazione e di altri servizi e forniture
    ESECUZIONE LAVORI
    Stato avanzamento lavori
    In corso
    Data presunta inizio lavori
    04/01/2023
    Data effettiva inizio lavori
    04/01/2023
    Data presunta fine lavori
    30/12/2023
    Data effettiva fine lavori
    Data presunta fine lavori x varianti
    01/04/2024
    Tempi realizzazione
    secondo previsione
    Descrizione ritardo
    Data collaudo statico
    Data collaudo tecnico-amministrativo
    Note

    Varianti
    Numero totale
    2
    Giorni proroga totali
    0
    Motivi
    • Art. 132 c. 1. lett. a) D.Lgs. 163/2006
    Altri motivi
    Totale
    Note
    Il primo atto di sottomissione riguarda la prestazione supplementare relativa all'installazione di barriere antirumore. Il secondo atto di sottomissione riguarda, invece, la variante in corso d'opera relativa all'esecuzione della Bonifica Ordigni Esplosivi.

    Dati economici
    Importo stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
    3.420.391,40
    Percentuale dello stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
    19,80
    Importo varianti al netto degli oneri per la sicurezza
    1.931.160,38
    Importo oneri per la sicurezza delle varianti
    56.728,42
    Somme a disposizione delle varianti
    Importo complessivo riserve definite
    Importo complessivo riserve da definire

    Nuovo quadro economico aggiornato alla data di monitoraggio
    Importo contrattuale (compreso importo varianti) al netto degli oneri della sicurezza
    16.562.806,37
    Importo oneri della sicurezza (compreso importo oneri per la sicurezza delle varianti)
    678.039,91
    Importo somme a disposizione
    Importo totale
    17.240.846,28
    Note quadro economico
    Raddoppio tratta Castelplanio-Montecarotto
    STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
    PROGETTAZIONE
    Livello di progettazione raggiunto
    Progettazione esecutiva
    Conferenza servizi
    Non disponibile
    Note
    La progettazione esecutiva riportata è relativa all'aggiornamento di quella relativa all'appalto COOPCOSTRUTTORI risolto in danno per fallimento della Società appaltatrice.
    Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
    Progettazione esecutiva Esterno 40.162.207,01 14.553.998,00 ITALFERR SPA 24/02/2011 03/06/2011

    AFFIDAMENTO LAVORI
    Stazione appaltante
    Codice fiscale stazione appaltante
    01585570581
    Codice AUSA
    0000187365
    Modalità di selezione
    Affidamento con bando
    Procedura
    Procedura negoziata con bando
    Sistema di realizzazione
    Appalto sola esecuzione
    Criterio di aggiudicazione
    Offerta economicamente più vantaggiosa
    Fase progettuale a base di gara
    Esecutiva
    Tempi di esecuzione
    Progettazione
    Lavori
    2219 giorni
    Data bando
    Data aggiudicazione
    Data stipula contratto
    27/02/2012
    CIG
    057268529C
    CUP
    J61H03000030001
    CUI
    Tipo aggiudicatario
    IMPRESA SINGOLA
    Nome
    Consorzio Stabile Itaca S.carl
    Codice fiscale
    01654230661
    Quadro economico
    Importo a base di gara(1)
    Importo oneri per la sicurezza
    1.983.069,06
    Importo complessivo a base di gara
    Importo di aggiudicazione(2)
    38.179.137,95
    Somme a disposizione
    Importo totale
    38.179.137,95
    % Ribasso di aggiudicazione
    28,72
    % Rialzo di aggiudicazione
    Note

    1) Importo dei lavori, esclusi oneri per la sicurezza, ed eventualmente della progettazione e di altri servizi o forniture
    2) Importo dei lavori e degli oneri della sicurezza ed eventualmente della progettazione e di altri servizi e forniture
    ESECUZIONE LAVORI
    Stato avanzamento lavori
    Conclusi
    Data presunta inizio lavori
    10/05/2012
    Data effettiva inizio lavori
    10/05/2012
    Data presunta fine lavori
    31/01/2019
    Data effettiva fine lavori
    31/01/2019
    Data presunta fine lavori x varianti
    Tempi realizzazione
    secondo previsione
    Descrizione ritardo
    Data collaudo statico
    Data collaudo tecnico-amministrativo
    28/09/2020
    Note

    Dati economici
    Importo stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
    42.389.145,60
    Percentuale dello stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
    100,00
    Importo varianti al netto degli oneri per la sicurezza
    Importo oneri per la sicurezza delle varianti
    Somme a disposizione delle varianti
    Importo complessivo riserve definite
    Importo complessivo riserve da definire

    Nuovo quadro economico aggiornato alla data di monitoraggio
    Importo contrattuale (compreso importo varianti) al netto degli oneri della sicurezza
    40.241.981,49
    Importo oneri della sicurezza (compreso importo oneri per la sicurezza delle varianti)
    2.147.164,11
    Importo somme a disposizione
    Importo totale
    42.389.145,60
    Note quadro economico
    Raddoppio tratta Fabriano-P.M.228 e interventi di completamento tratta Orte-Terni
    STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
    PROGETTAZIONE
    Livello di progettazione raggiunto
    Progettazione definitiva
    Conferenza servizi
    Non disponibile
    Note
    Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
    Progettazione definitiva Esterno 45.550.928,19 84.184,68 SPA 14/05/2004 01/07/2004

    AFFIDAMENTO LAVORI
    Stazione appaltante
    Codice fiscale stazione appaltante
    01585570581
    Codice AUSA
    0000187365
    Modalità di selezione
    Affidamento con bando
    Procedura
    Altro
    Sistema di realizzazione
    Appalto integrato
    Criterio di aggiudicazione
    Altro
    Fase progettuale a base di gara
    Definitivo
    Tempi di esecuzione
    Progettazione
    180 giorni
    Lavori
    1280 giorni
    Data bando
    Data aggiudicazione
    Data stipula contratto
    25/11/2004
    CIG
    CUP
    J61H03000030001
    CUI
    Tipo aggiudicatario
    IMPRESA SINGOLA
    Nome
    Impresa SpA
    Codice fiscale
    01047451008
    Quadro economico
    Importo a base di gara(1)
    Importo oneri per la sicurezza
    2.249.009,08
    Importo complessivo a base di gara
    Importo di aggiudicazione(2)
    60.809.423,76
    Somme a disposizione
    Importo totale
    60.809.423,76
    % Ribasso di aggiudicazione
    5,05
    % Rialzo di aggiudicazione
    Note

    1) Importo dei lavori, esclusi oneri per la sicurezza, ed eventualmente della progettazione e di altri servizi o forniture
    2) Importo dei lavori e degli oneri della sicurezza ed eventualmente della progettazione e di altri servizi e forniture
    ESECUZIONE LAVORI
    Stato avanzamento lavori
    Conclusi
    Data presunta inizio lavori
    Data effettiva inizio lavori
    10/01/2005
    Data presunta fine lavori
    Data effettiva fine lavori
    31/08/2010
    Data presunta fine lavori x varianti
    Tempi realizzazione
    secondo previsione
    Descrizione ritardo
    Data collaudo statico
    Data collaudo tecnico-amministrativo
    23/07/2012
    Note
    Nell'appalto vi è stato una cessione di ramo d’azienda dalla Torno SpA a Impresa SpA con atto notaio Giuliani rep. 49745 del 01/08/2007 autorizzato dal R. di P. con nota RFI-DMA/DCI_AN/059 del 06/11/2007.

    Dati economici
    Importo stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
    66.389.329,84
    Percentuale dello stato di avanzamento aggiornato all’ultimo SAL emesso
    100,00
    Importo varianti al netto degli oneri per la sicurezza
    Importo oneri per la sicurezza delle varianti
    Somme a disposizione delle varianti
    Importo complessivo riserve definite
    Importo complessivo riserve da definire

    Nuovo quadro economico aggiornato alla data di monitoraggio
    Importo contrattuale (compreso importo varianti) al netto degli oneri della sicurezza
    66.389.329,84
    Importo oneri della sicurezza (compreso importo oneri per la sicurezza delle varianti)
    Importo somme a disposizione
    Importo totale
    66.389.329,84
    Note quadro economico
    Raddoppio linea ferroviaria Orte-Falconara - Tratta Foligno-Fabriano
    STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
    PROGETTAZIONE
    Livello di progettazione raggiunto
    Progettazione preliminare
    Conferenza servizi
    Non disponibile
    Note
    La progettazione preliminare si è conclusa con approvazione CIPE. Si è in attesa dei fondi necessari per la Progettazione Definitiva.
    Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
    Progettazione preliminare Esterno 1.918.500.000,00 Italferr Spa 01/10/2002 10/06/2003
    Raddoppio linea ferroviaria Orte-Falconara - Tratta Terni-Spoleto
    STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
    PROGETTAZIONE
    Livello di progettazione raggiunto
    Progettazione definitiva
    Conferenza servizi
    Non disponibile
    Note
    Progettazione Definitiva conclusa approvata ed inviata alla Struttura Tecnica di Missione del MIT il 18/02/2013. Si conferma, a tutto il 31/12/2021, lo stato del lavoro. Si rappresenta inoltre che l'ATI aggiudicataria ha cambiato denominazione sociale in ATI Neosia, Geodata, Sintagma, Poyry. A seguito dell'attività di un GdL tra RFI-MIT-Regione Umbria e Marche sono stati individuati interventi prioritari ovvero il raddoppio della tratta Spoleto-Terni. Attualmente è in corso la revisione del progetto definitivo del 18/02/2013 per allineamento alle nuove NTC.
    Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
    Progettazione definitiva Esterno 560.576.957,84 8.271.399,90 7.239.175,54 ATI Tecnimount,GEodata,Sintagma,Elecrowatt 22/03/2006 31/07/2009
    Nuovo collegamento PM228 - Castelplanio con bypass di Albacina
    STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
    PROGETTAZIONE
    Livello di progettazione raggiunto
    Progettazione preliminare
    Conferenza servizi
    In corso
    Note
    Il Progetto è stato suddiviso in 3 lotti ed i dati riportati sono relativi al PFTE di tutti e tre i lotti. Il lotto 2 è finanziato con fondi PNRR; per tale lotto è in corso la gara per l'affidamento dei lavori. Il Lotto 3 è stato finanziato con il CdP 22-26. Il Lotto 1 attualmente non è finanziato.
    Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
    Progettazione preliminare Esterno 925.000.000,00 4.301.256,90 4.301.256,90 ITALFERR SPA 27/10/2021 05/01/2022
    Raddoppio PM 228-Albacina
    STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
    PROGETTAZIONE
    Livello di progettazione raggiunto
    Progettazione preliminare
    Conferenza servizi
    In corso
    Note
    E' in corso l'iter autorizzativo. Costo totale dell’opera pari circa a 130 Mln€ interamente finanziati dal PNRR. Causa aumento tariffari il costo dell’opera è aumentato di circa 43 Mln€. RFI ha fatto richiesta al Fondo per le Opere Indifferibili (FOI).
    Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
    Progettazione preliminare Esterno 130.000.000,00 841.483,08 841.483,08 ITALFERR SPA 11/12/2020 15/09/2022
    Velocizzazione tratte Orte-Falconara: Tecnologie per la velocizzazione sulle tratte prioritarie
    STATO DI ATTUAZIONE a cura dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
    PROGETTAZIONE
    Livello di progettazione raggiunto
    Studio di fattibilità
    Conferenza servizi
    Non disponibile
    Note
    E' in corso a cura di Italferr Spa uno studio di verifica relativo alle OOCC propedeutico all'intervento di velocizzazione della linea Orte - Falconara. Il progetto ha un CVI di 36 mln€ interamente finanziati da fondi PNRR.
    Descrizione CIPE Servizio Costo Prog. Interno Importo Lavori Progetto Imp. Gara Imp. Agg. Agg. Nome Data Inizio Data Fine
    Studio di fattibilità Esterno Italferr Spa 01/10/2022 31/12/2023
    NORMATIVA E DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO
    DL 32/2019 del 18 aprile 2019
    Atto del Governo n. 241 - Schema di DPCM recante l'individuazione degli interventi infrastrutturali ai sensi dell’articolo 4 del DL 32/2019 come modificato dall’articolo 9 del DL 76/2020 del 20 gennaio 2021
    Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021
    DPCM del 16 aprile 2021
    DL 59/2021 del 6 maggio 2021
    DL 77/2021 del 31 maggio 2021
    Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021
    DM MEF del 15 luglio 2021
    Legge n. 106 del 23 luglio 2021
    Commissario straordinario - Ordinanza n. 1 del 3 agosto 2021
    DM MEF del 6 agosto 2021
    DL 152/2021 del 6 novembre 2021
    CdP RFI 2017-2021 - Aggiornamento 2020-2021 del 25 novembre 2021
    Commissario straordinario - Ordinanza n. 5 del 16 dicembre 2021
    Italiadomani PNRR - Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili - Attuazione delle misure del PNRR del 17 dicembre 2021
    MIMS - DSMF - Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci del 30 dicembre 2021
    DL 50/2022 del 17 maggio 2022
    DPCM del 28 luglio 2022
    Delibera CIPESS 25/2022 del 2 agosto 2022
    DM MEF del 18 novembre 2022
    CdP RFI 2022-2026 del 19 dicembre 2022
    DM MEF del 2 marzo 2023
    Commissario straordinario - Ordinanza n. 11 del 16 maggio 2023
    DM MEF 154/2023 del 19 maggio 2023
    Terza Relazione sullo stato di attuazione del PNRR del 31 maggio 2023
    Commissario straordinario - Ordinanza n. 12 dell'8 giugno 2023
    DM MEF 185/2023 dell'8 agosto 2023
    DM MEF 187/2023 dell'11 agosto 2023
    DM MEF 195/2023 del 6 ottobre 2023