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Porti e interporti

Interporto Campano Spa

L’intervento riguarda le opere di adeguamento e potenziamento della viabilità di accesso al complesso Interporto – CIS di Nola che impegna gran parte dell’agglomerato industriale Nola-Marigliano, ricompreso nell’Area di Sviluppo Industriale della provincia di Napoli e che è situato nelle immediate vicinanze dell’interconnessione tra l’A16 (Napoli – Bari) e l’A30 (Caserta – Salerno), uno dei principali nodi della rete stradale regionale. Il progetto è volto a migliorare gli accessi al complesso CIS-Interporto-Centro Servizi, dal lato Nord e dal lato Sud, e a regolamentare i flussi di traffico con la realizzazione di nuovi tronchi viari e di rotatorie di snodo, nonché ad adeguare le connessioni con la viabilità locale con la realizzazione di una variante planimetrica di un tratto della strada provinciale Boscofangone, di una bretella di collegamento fra la provinciale ed una delle rotatorie di ingresso e, infine, di alcune varianti di strade interpoderali.

17/2005

1984
Ai sensi della legge n. 80 la società Interporto Campano Spa è concessionaria della Regione Campania per la costruzione e gestione dell’interporto di Nola fino al 31 dicembre 2080. La concessione è stata disciplinata con la convenzione n. 27 Rep. stipulata il 25.5.1989.
1986
L’interporto è inserito nel Piano Generale dei Trasporti, approvato con DPCM del 10 aprile.
1990
La legge n. 240 classifica l’interporto di Nola tra quelli di 1° livello.
2001
L’Intesa Generale Quadro Governo-Regione Campania del 18 dicembre individua l’interporto tra gli interventi prioritari.
L’opera è inclusa nella delibera CIPE n. 121 nell’ambito degli hub portuali.
2002
La Giunta campana approva il "piano degli interventi del sistema" tra i quali è compreso il potenziamento dello svincolo di collegamento con l'asse di scorrimento a servizio delle aree ASI dell’interporto di Nola.
L’opera è inclusa nel "piano della variante al piano regolatore per l'area di sviluppo industriale della Provincia di Napoli-Agglomerato di Nola-Marigliano" adottato dal Consorzio ASI.
L’ANAS condivide il progetto preliminare ed formula una prescrizione di dettaglio, rinviando alla presentazione del progetto esecutivo la stipula della convenzione autorizzativa dei lavori previsti.
2003
L’Amministrazione Provinciale di Napoli esprime parere tecnico favorevole sul progetto preliminare.
La società Interporto Campano Spa trasmette il progetto preliminare corredato dal SIA alla Regione Campania.
La Commissione VIA, con decreto 10 dicembre, ritiene di escludere il progetto dalla procedura di VIA.
2004
Il Presidente della Regione Campania approva il progetto preliminare del “Potenziamento infrastrutture esterne. Viabilità di accesso”.
Il Ministero per i beni culturali conferma che “le aree interessate dagli interventi non sono sottoposte a vincolo di interesse archeologico”.
Il Presidente della Regione Campania viene individuato quale soggetto aggiudicatore.
La Regione Campania esprime parere favorevole per quanto attiene alla localizzazione urbanistica.
Il MIT trasmette al CIPE la relazione istruttoria sull’ “Interporto di Nola: Potenziamento delle infrastrutture esterne - Viabilità di accesso”, proponendo l’approvazione, con prescrizioni, del progetto preliminare.
2005
Il CIPE, con delibera n. 17, approva con prescrizioni il progetto preliminare rinviando il finanziamento dell’opera del costo presunto pari a circa 31 Meuro all’approvazione del progetto definitivo.
Con ordinanza del Presidente della Regione Campania n. 1118, viene approvato in linea tecnica il progetto definitivo. L’opera risulta così suddivisa: 1°lotto (I° e 2° stralcio) , 2° e 3° lotto.
2006
Nell’aprile 2006, nell’ambito delle procedure previste dall’art. 4 D. Lgs 190/02, si sono tenuti presso la sede del MIT a Roma, i lavori della Conferenza di Servizi relativi al progetto definitivo dell’intervento. La Conferenza si è chiusa dopo circa 45 giorni.
Con ordinanza del Presidente della Giunta Regionale della Campania n. 1129 viene approvato il progetto esecutivo del “Potenziamento infrastrutture esterne - Viabilità di accesso. I Lotto I Stralcio” dell’Interporto di Nola, e il concessionario (Interporto di Nola Spa) è autorizzato ad eseguire i lavori previsti in progetto, che potranno avere inizio previa comunicazione al Concedente ed all’Amministrazione Comunale di Nola.
L’opera è inclusa nella delibera CIPE n. 130 di rivisitazione del PIS.
Il 20 dicembre viene sottoscritto con il MIT un protocollo aggiuntivo dell’Accordo di Programma Quadro Infrastrutture per la Viabilità, in cui l’opera è inserita.
2007
Il progetto del “Potenziamento della Viabilità esterna - Infrastrutture di accesso” è inserito nel protocollo aggiuntivo dell’Accordo di Programma Quadro Infrastrutture per la Viabilità, sottoscritto con l’ANAS.
Interporto Campano Spa trasmette alla Regione il progetto esecutivo di Completamento del potenziamento infrastrutture esterne. Viabilità di accesso. II e III Lotto e richiede l’approvazione dello stesso e l’autorizzazione ad eseguire i lavori.
Con Ordinanza del Presidente della Regione Campania n. 1174., viene approvato il progetto esecutivo del II e III Lotto dell’Interporto di Nola per un importo di 14,3 Meuro e viene stabilito che, essendo stati i lavori del I° Lotto eseguiti in proprio dall’Interporto Campano Spa, in base a quanto previsto nell’art. 6 della convenzione rep 27, “il concessionario debba eseguire i lavori relativi al Completamento Potenziamento infrastrutture esterne. Viabilità di accesso. Il e III lotto - che ammontano a circa il 46% dell’intero intervento di cui all’unico progetto definitivo generale - mediante gara comunitaria con soggetti terzi”.
2008
Il 25 aprile Interporto Campano Spa pubblica il bando di gara per il II e III Lotto, per un importo complessivo dell’appalto di 11,1 Meuro, oltre IVA.
Il 1° agosto viene sottoscritto il 1° Atto Integrativo della Intesa Generale Quadro del 18 dicembre 2001 tra Governo e Regione Campania. Il documento riferisce che in Campania la fase attuativa degli interventi inseriti nell’Intesa Generale Quadro registra nel periodo 2002-2007 la realizzazione e la cantierazione di opere per complessivi 7.125,11 Meuro, dei quali 6.212,43 Meuro da fondi regionali di provenienza comunitaria e/o statale, 439,16 da fondi diversi e 481,14 (6,75% del totale) da fondi legge-obiettivo. Tra queste sono comprese le infrastrutture interportuali per un costo di 200,8 Meuro, finanziati per 69,9 da fondi regionali di provenienza comunitaria e statale, per 31,6 da fondi statali e da 99,3 in autofinanziamento dai gestori.
Interporto Campano Spa affida i lavori per la realizzazione del II e III lotto.
2009
L’opera è inclusa nella delibera CIPE n.10 di ricognizione sullo stato di attuazione del PIS.
2010
Nell’Allegato Infrastrutture alla DFP 2011-2013 l’opera " Hub Interportuali Nola – Potenziamento infrastrutture esterne viabilità d'accesso" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche – Aggiornamento 2010”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2010”.
Nella seduta del 4 novembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'accordo sull'Allegato Infrastrutture.
Per permettere la definizione di pratiche burocratiche da parte di alcuni proprietari delle aree interessate, il presidente della Giunta della Regione Campania, con ordinanza n. 1242 del 17.12.2010, su richiesta del Concessionario, dispone la proroga al 20.12.2011 dei termini previsti per gli espropri nelle aree destinate alla realizzazione del progetto “Potenziamento infrastrutture esterne. Viabilità di accesso. I e II Lotto” dell’Interporto di Nola.
Aprile 2011

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 l’opera "Hub Interportuali Nola – Potenziamento infrastrutture esterne viabilità d'accesso" è riportata nelle tabelle: “1: Programma delle Infrastrutture Strategiche - Aggiornamento aprile 2011”; “3: Programma Infrastrutture Strategiche - Opere non comprese nella tabella 2”; “5: Stato attuativo dei progetti approvati dal CIPE 2002-2011 (marzo)” (stato attuativo in esercizio); “6: Programma Infrastrutture Strategiche – Stato avanzamento lavori”.
Dalla rilevazione dell’AVCP sullo stato di attuazione delle opere comprese nel PIS, che si basa sui dati comunicati dal RUP al 31 maggio 2011, risultano ultimati i lavori realtivi al 1° lotto, mentre l'ultimazione dei lotti 2 e 3 è prevista entro il 31 dicembre 2011.

Nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2011 (aggiornamento settembre 2011) l’opera è inserita nelle stesse tabelle di aprile.
La Regione Campania, con DGR n. 601 del 29 ottobre 2011, approva lo schema di nuova Intesa Generale Quadro da sottoscrivere con il Governo Centrale, con l’impegno per la Regione di inserire nella programmazione unitaria regionale, a valere sulle diverse fonti finanziarie disponibili, gli interventi previsti nell’Allegato “Tabelle” all’Intesa, secondo l’ordine di priorità ivi definito.

L'opera è riportata nell'Allegato Infrastrutture-Rapporto intermedio di aprile 2012: allegato 5, quadro riepilogativo degli interventi del PIS.
L'opera è riportata nel 10° Allegato Infrastrutture al DEF 2012 (aggiornamento di settembre 2012): Tabella 0, Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 1, Opere in realizzazione e/o completate del PIS; Documento uno "due diligence".

Nella seduta del 6 dicembre la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2012 – 10° Allegato infrastrutture.
Il CIPE, con delibera n. 136 del 21 dicembre, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture al DEF 2012.

L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013: Tabella 1 - Le opere in realizzazione del Programma Infrastrutture Strategiche nel perimetro del deliberato CIPE il patrimonio infrastrutturale consolidato.

La Regione Campania, con DGR n. 377 del 13 Settembre 2013, approva l’Aggiornamento dello Schema dell’Intesa Generale Quadro. L’intervento “Hub Interportuale di Nola: Potenziamento infrastrutture esterne e viabilità di accesso” è incluso nelle tabelle: 1.3: Interventi del X Allegato Infrastrutture al Documento di Economia e Finanza 2012. Aggiornamento; 1.5: interventi prioritari componente storica: dettaglio delle esigenze finanziarie con relativo quadro fonte impieghi.
L'opera è riportata nell’XI Allegato Infrastrutture al DEF 2013 (aggiornamento di settembre 2013), Tabelle: 0 - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) Avanzamento complessivo; 1A - Programma Infrastrutture Strategiche (PIS) - Perimetro interventi deliberati dal CIPE (2002-2013 settembre) Opere in fase di realizzazione.

L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014, Tabelle: III.1-2 Corridoio Helsinki La Valletta; A.1-1 Tabella 0 - Avanzamento Programma Infrastrutture Strategiche.
Nella seduta del 16 aprile la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del D.lgs. 281/97 sancisce l'intesa sul Programma delle infrastrutture strategiche allegato alla Nota di aggiornamento del DEF 2013 – 11° Allegato infrastrutture.
La Conferenza Unificata, con nota prot. n. 2848/CU del 17 giugno 2014, trasmette alle Regioni il Documento “Macro Regioni ed Opere Strategiche – giugno 2014” elaborato dal MIT - STM, contenente l’elenco delle opere strategiche suddivise per Macro Regioni, per l’esame tecnico finalizzato alla redazione del XII Allegato Infrastrutture.
Con nota prot. n. U0025238 del 30 giugno 2014 del Capo della Struttura Tecnica di Missione (STM) del MIT, per la redazione del documento base dell’XII Allegato Infrastrutture, viene chiesto a ciascuna Regione di deliberare in sede di Giunta Regionale l’elenco delle infrastrutture ritenute strategiche con l’indicazione di priorità alta (1) o medio bassa (2), specificando le eventuali altre infrastrutture che non risultano più coerenti con le indicazioni di programmazione di fondi regionali.

Il CIPE, con delibera n. 26 del 1° agosto 2014, esprime parere favorevole sull'Allegato Infrastrutture alla Nota di aggiornamento del DEF 2013.
L'opera è riportata nel XII Allegato Infrastrutture al DEF 2014 (aggiornamento di settembre 2014): Tabella 0 – Stato dell’arte e degli avanzamenti del Programma Infrastrutture Strategiche; Tabella 0.1 Il consolidato: le opere in realizzazione.